ATP Roma – Una partita troncata poco prima della metà del secondo set ha consegnato a Lorenzo Musetti l’accesso al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia dove ad attenderlo ci sarà lo statunitense Reilly Opelka. Il campione del Masters 1000 di Miami, Hubert Hurkacz, si è infatti ritirato sul punteggio di 6-4 2-0 a sfavore dopo aver comunque offerto un buonissimo spettacolo in campo. La partita ha offerto infatti un gioco per certi versi definibile di altri tempi, con molti tagli, variazioni e discese a rete. Un incontro senz’altro divertente che si è interrotto dopo appena 49 minuti di gioco.
Nel prossimo turno Musetti avrà davanti a sé il gigante Reilly Opelka: “sarà la prima volta che ci gioco. So che serve molto bene e che è altissimo. – racconta il toscano – Proverò a rispondere al meglio che posso e a focalizzarmi sui miei turni di servizio senza farmi breakkare.” Il giovane talento azzurro torna poi sulla partita di oggi: “Mi sono sentito molto bene in campo e colpivo la palla bene. Sono riuscito a neutralizzare il suo servizio e quando ha concesso qualche errore sono stato bravo a fargli il break. Sono contento della mia prestazione e di come ho giocato”.
Musetti chiude la conferenza stampa parlando della situazione attuale: “Personalmente mi fa più piacere giocare con il pubblico. La sera si andava a mangiare a Ponte Milvio e ti faceva staccare un attimo dal torneo. Nella bolla vivi di più il torneo, ma ci sono più pressioni e non è facile nemmeno per noi giovani. Nelle prossime settimane ci saranno delle agevolazioni in più, l’ATP sta facendo buon lavoro”.
Avanza a sorpresa Gianluca Mager che batte in due set Alex de Minaur col punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e venti minuti di gioco. L’italiano è stato fenomenale a sfruttare il suo stato di “sfavorito” della situazione e a capitare le occasioni avute. Il prossimo turno potrebbe regalargli il derby con Lorenzo Sonego, qualora il torinese riuscisse a battere Gael Monfils.
ATP Roma
L. Musetti b. H. Hurkacz 6-4 2-0 RET
G. Mager b. A. de Minaur 6-4 6-3
