ATP Roma – Con qualche difficoltà di troppo Novak Djokovic ha superato Filip Krajinovic raggiungendo il quattordicesimo quarto di finale consecutivo a Roma. Krajinovic ha confermato l’ottimo stato di forma esibito dalla ripresa delle competizioni mentre Nole ha dato segnali di stanchezza e il primo set è stato un dramma lungo un’ora e mezza. Djokovic ha servito per primo e si è avuta l’impressione che i ruoli in campo si fossero invertiti. Krajinovic ha fatto il “Nole” rispondendo molto profondo e, muovendo il gioco con gran precisione, ha mandato fuori giri il vero Nole che non riusciva a controllare i suoi colpi. Con due errori di rovescio e due di dritto, dei quali due piuttosto gravi, il numero uno del mondo ha ceduto il servizio. L’immediato contro break messo a segno subito dopo da Djokovic ha dato l’illusione che si fosse trattato solo di una falsa partenza. Invece no. Krajinovic ha dato continuità al suo avvio risoluto giocando al massimo delle sue possibilità, prendendo anche la rete con risultati utili, mentre Nole è andato avanti ad alti e bassi, ricorrendo più volte alla smorzata (spesso controproducente) per togliersi dagli scambi intensi imposti dal suo avversario. Tra palle break annullate da una parte e dall’altra e un andamento piuttosto piatto e noioso i due giocatori sono arrivati al tie break. Nole è partito malissimo scivolando 1-4 con un doppio fallo e l’ennesima smorzata fallimentare che gli sono costati due mini break ma poi ha messo segno quattro punti consecutivi a modo suo ristabilendo l’equilibrio dei servizi e, chiamando a se tutte le sue forze, al terzo set point è finalmente riuscito a chiudere.
All’inizio del secondo parziale Krajinovic ha manifestato ampiamente di aver accusato il colpo. L’intensità del suo gioco è calata e Nole ha potuto fare il suo gioco gestendo gli scambi con relativa tranquillità e, approfittando del lieve calo del suo avversario, gli ha strappato il servizio nel terzo game. Effettuato l’allungo, Nole ha controllato i propri turni di servizio e la partita è arrivata velocemente alla fine.
Grande prova di Denis Shapovalov che ha superato in rimonta Ugo Humbert approdando per la quinta volta ai quarti di finale di un Master 1000, la seconda sulla terra dopo Madrid 2018. Il primo set è stato molto equilibrato con il francese che ha messo in campo un tennis razionale cercando lo scambio mentre il canadese ha esibito il suo gioco brillante commettendo però troppi errori che al tie break gli sono stati fatali. A livello di colpi però Shapovalov è nettamente superiore al francese possedendo una maggiore varietà di soluzioni e la capacità di colpire con efficacia sia in fase difensiva che offensiva. Nel secondo parziale turno questo è venuto fuori e Shapo lo ha chiuso facilmente 6-1 concedendo solo due punti con la prima e zero con la seconda. Continuando a giocare in modo molto offensivo il canadese ha messo segno il break in apertura del terzo parziale e poi ha dominato i suoi turni di servizio costringendo il francese a salvare altre sei palle break, tra le quali un match point sul 3-5. Adesso per il canadese c’è Grigor Dimitrov, match che si annuncia avvincente.
Marin Cilic, che appare sempre più in lento declino, ha ceduto mestamente davanti alla solidità di Casper Ruud. Nel primo set il norvegese ha concesso solo tre punti al servizio chiudendo 6-2 mentre il croato ha servito male piazzando poche prime che lo hanno costretto a subire il gioco. Ruud possiede il tennis per non permettere al proprio avversario di tenere il controllo sballottato da una parte all’altra del campo ha fatto ben poco producendo invece molti errori. Nel secondo parziale c’è stat più lotta, Cilic ha servito meglio ed è stato Ruud ad avere qualche problema in più nel terzo game, risolto però molto bene, quando ha concesso le uniche due palle break dell’incontro. Dopo un grande equilibrio Ruud è riuscito a imporsi al tie break con Cilic che non voleva mollare e si è arreso dopo aver annullato due match point. Nei quarti di finale il norvegese sfiderà Matteo Berrettini.
ATP Roma
Risultati ottavi di finale:
[1] N. Djokovic b. F. Krajinovic 7-6(7) 6-3
[Q] L. Musetti vs [Q] D. Koepfer
[4] M. Berrettini b. [WC] S. Travaglia 7-6(5) 7-6(1)
C. Ruud b. M. Cilic 6-2 7-6(6)
[12] D. Shapovalov b. U. Humbert 6-7(5) 6-1 6-4
[15] G. Dimitrov b. [WC] J. Sinner 4-6 6-4 6-4
[8] D. Schwartzman vs H. Hurkacz
D. Lajovic vs [2] R. Nadal