Dal nostro inviato a Parigi
Il torneo Rolex Masters 1000 di Parigi Bercy perde un altro calibro pesante, la testa di serie numero 4, Daniil Medvedev. Il russo perde all’esordio contro Alexei Popyrin in tre set di tennis tutt’altro che spettacolare. Popyrin sbaglia evidentemente molto di più, Medvedev sbaglia quando conta e soprattutto al servizio: 14 i suoi doppi falli, commessi con disinvoltura sulle palle break e nel tie-break del set decisivo per mandare Popyrin a match point. Medvedev non riuscirà nemmeno questa volta a bissare un titolo (i suoi 20 titoli sono stati conquistati tutti in località differenti) e, salvo exploit a Torino, chiuderà la stagione con zero titoli. Per Popyrin, sempre sconfitto nei 3 precedenti, la seconda vittoria contro un top-5 del ranking, dopo il successo con Djokovic agli US Open.
E non è una passeggiata il debutto del finalista dello scorso anno, Grigor Dimitrov. Il tennista bulgaro nel primo set si lascia irretire nel solido gioco da fondo di Tomas Etcheverry e non gli bastano le variazioni in back profondissime e qualche delizioso cambio in lungo linea. Dopo un’ora e 12 minuti è l’argentino a portare a casa il tie-break del primo parziale. Dimitrov cambia passo, al servizio lascia le briciole (solo 8 punti persi tra secondo e terzo set) e affronta più fresco e aggressivo i turni in risposta, evitando un sempre pericoloso tie-break nel set decisivo. Resta così in corsa per le Finals di Torino e resta imbattuto nei suoi match di esordio a Bercy (12 su 12). Al prossimo turno incontrerà il francese Arthur Rinderknech, battuto senza cedere set nei due precedenti (quarti di finale a Marsiglia quest’anno e nelle qualificazioni del Queen’s lo scorso anno).
I francesi continuano a gioire, oltre a Rinderknech accedono agli ottavi anche Mannarino, Fils e Humbert, un gran risultato se si pensa che soltanto 12 mesi fa il solo Humbert aveva raggiunto il secondo turno, dove era stato eliminato da Zverev. In attesa che giochi Cazaux in serale contro Shelton, manca all’appuntamento soltanto il più atteso del momento, Giovanni Mpethsi Perricard. The unbreakable viene eliminato da Karen Khachanov, campione nel 2018 su questi campi. Il giovane francese, dopo un primo set giocato punto a punto e vinto al termine di un tie-break estenuante, interrompe nel secondo set, a quota 86, la striscia di turni di battuta vinti consecutivamente, complici anche 5 doppi falli e tante seconde. Il suo gioco è ancora molto e troppo legato al servizio. Se la prima entra – e se non scende a rete in maniera troppo avventata come ha fatto nello sciagurato nono gioco del terzo set- può dire la sua ad alta voce, nello scambio invece c’è ancora molto da migliorare: Khachanov ha sicuramente un gran servizio e tanta esperienza, ma i 10 punti in totale conquistati in risposta da Perricard sono veramente troppo pochi (nel primo set il suo primo punto in risposta è arrivato nel tie-break!).
Nei giochi per Torino resta ancora in ballo Holger Rune. Da Bublik, si sa, ci si può aspettare di tutto. Oggi l’imprevedibile kazako per i primi 8 giochi si è contenuto, cercando sì soluzioni alternative per togliere ritmo a Rune, ma sempre abbastanza ortodosse. Nel nono gioco decide di iniziare a metterci del suo, prima i doppi falli, poi palle corte sconsiderate, spacconate, errori marchiani e l’ennesimo doppio fallo (saranno 5 nel game!) e il break è servito, con tanto di raccheta spaccata e warning. Rune in scioltezza serve per il set. Bublik non ne vuole sapere di riprendere il bandolo della matassa: il secondo set inizia con l’ennesimo doppio fallo, seguito da tre volée stampate sulla rete e break subìto in apertura. Il risultato adesso lo ha deciso, può giocare liberamente dilettando il pubblico per un altro ventina di minuti con servizi dal basso e tutti i suoi alti e bassi ai quali ci ha abituato. Rune ringrazia.
Risultati secondo turno:
[LL] A. Cazaux vs B. Shelton
[13] H. Rune b. A. Bublik 6-4 6-2
[9] A. de Minaur vs [LL] M. Kecmanovic
J. Draper vs [5] T. Fritz
[3] A. Zverev vs T. Griekspoor
A. Fils b J.L. Struff 6-3 6-4
[8] G. Dimitrov b. T. Etcheverry 6-7(9) 6-3 7-5
[WC] A. Rinderknech b. A. Michelsen 7-6(6) 7-6(7)
K. Khachanov b. [WC] G. Mpetshi Perricard 6-7(12) 6-1 6-4
A. Popyrin b. [4] D. Medvedev 6-4 2-6 7-6(4)
[WC] A. Mannarino b. [LL] Z. Bergs 3-6 6-2 6-4
[15] U. Humbert b. [Q] M. Giron 6-3 6-2