“Ho giocato la miglior partita di questo orribile 2023”. Parole di Fabio Fognini che non nascondono una soddisfazione interna per aver ritrovato un tennis convincente e una condizione fisica tale da permettergli di guardare al 2024 con un discreto ottimismo.
Fognini sta estraendo il meglio dal suo tennis proprio nel finale di stagione e dopo le vittorie contro Seyboth Wild con doppio tie-break e quella di ieri con Bublik in quasi tre ore, oggi ha offerto una prestazione stellare contro Lorenzo Sonego.
Il risultato di 6-1 6-2 la dice lunga sulla qualità del gioco offerto dal ligure che, sebbene non abbia mai giocato con Sonego prima d’ora, sembrava conoscerne i punti forti e quelli deboli a memoria, prendendosi così una semifinale strameritata.
Un traguardo che, considerando di aver cominciato il torneo da numero 147 del mondo, diventa ancora più ricco di significato. La vittoria del torneo gli schiuderebbe di nuovo le porte della top 100, ma la strada è ancora lunga. L’ostacolo tra lui e la finale si chiama Humbert, ma per questo Fognini tutto sembra possibile.