ATP Madrid – Alexander Zverev ha completato l’opera, tornando in finale a Madrid dopo il trionfo di tre anni fa proprio come oggi a spese di Dominic Thiem. È la finale numero 24 del tedesco in carriera e l’ottava in un Masters 1000, e sono numeri che iniziano ad avere un peso considerevole. Ma non è solo questo, è anche la terza vittoria sull’austriaco a fronte di otto sconfitte che forse potrebbe segnare una svolta.
La partita è cominciata con Thiem che, appena vinto il sorteggio, ha scelto di rispondere e subito si è vista quale sarebbe stata la trama del match. Zverev ha raccolto tre punti diretti dal servizio e il quarto con una gran volée mentre Thiem ha fatto suoi gli unici due nei quali è riuscito a entrare nello scambio insistendo con il back di rovescio incrociato per non dare ritmo al suo avversario con il suo colpo migliore. Giocando così l’austriaco si è procurato una palla break nel terzo game ma il tedesco ha piazzato prime centrali vincenti da destra e sinistra e si è salvato. Questo momento ha segnato la svolta del parziale. Zverev ha pensato solo a spingere con gran fiducia costringendo l’austriaco a commettere due doppi falli per non essere aggredito e, di conseguenza, a cedere il sevizio alla quarta palla break concessa nel quarto game. Nel proseguimento il tedesco, in totale fiducia, ha concesso solo un punto al servizio chiudendo 6-3.
Il secondo parziale non ha proposto variazioni. Zverev, giocando sempre in pressing, si è procurato una palla break in avvio annullata dall’austriaco con una buona dose di fortuna quando il nastro ha trasformato in vincente un colpo perso in partenza. Il tedesco però non si è smarrito e ha continuato a servire senza concedere al suo opponente di entrare nel gioco e ha addirittura alzato il livello del suo tennis permettendosi di mettere a segno due break consecutivi. Sascha però ne ha restituito uno avventurandosi a rete nel sesto game peccando in eccessiva sicurezza. Rimesso in gioco, Thiem ha dato fondo alle sue energie per salvare un altro turno di battuta, annullando altre palle break nel settimo game. Ma, a parte la breve parentesi di distrazione, Zverev è stato molto lucido al momento di chiudere e con tre prime spaventose, un ace e una giocata magistrale, è approdato in finale.
ATP MADRID
A. Zverev b. D. Thiem 6-3 6-4