ATP Finals – Daniil Medvedev infligge la seconda sconfitta in otto giorni ad Alexander Zverev dopo la finale di Parigi Bercy e vince la sua prima partita alla 02 Arena di Londra dal debutto dello scorso anno.
Il primo parziale si apre come nessuno avrebbe potuto immaginare considerando che entrambi i giocatori hanno nel servizio un’arma fondamentale. Medvedev parte per primo ma Zverev risponde bene e prende in mano in gioco mettendo subito a segno il break. La palla passa al tedesco che sale 30-0 con sicurezza ma poi commette tre doppi falli consecutivi a sorpresa e con un grossolano errore di rovescio subisce l’immediato contro break. Medvedev non sembra essere più lucido del tedesco e il gioco si sviluppa senza una logica. Il servizio conta poco, entrambi alternano errori inspiegabili a colpi vincenti improvvisi e per la maggior parte casuali. La fiera degli orrori non si ferma: nel terzo game Medvedev annulla cinque palle break e in quello seguente Zverev ne salva due. Non c’è gioco, sembra che tutto sia affidato al caso ogni volta che parte lo scambio. Nel sesto game, per togliersi ogni dubbio, Zverev dopo aver rimontato da 15-40 commette due doppi falli consecutivi e regala il sevizio al russo. Medvedev a quel punto riesce a riordinare le idee e, mettendo a posto il servizio, chiude 6-3.
Nel secondo set il gioco non decolla ma almeno i giocatori riescono a difendere i propri turni di battuta senza concedere palle break, con meno patimenti da parte di Medvedev. Nel quinto game Zverev si salva ai vantaggi con un paio di pregevoli discese a rete dimostrando coraggio e una ritrovata familiarità con il servizio. Il russo però gioca con una maggiore confidenza, più incisivo quando è lui a mettere la palla in gioco e più aggressivo nel piazzare i propri fondamentali. Nel settimo game Medvedev mette ancora il tedesco con le spalle al muro e si procura due palle break trasformando la seconda con un altro braccio di ferro da fondo. Il russo tiene i suoi turni di battuta, giocando però un punto opinabile nell’ottavo game quando, dopo aver servito da sotto, tira addosso a Sascha costretto a scendere a rete, per poi scusarsi. La partita ormai è segnata e quando Medvedev deve servire per chiudere il match non fa più giochetti, serve gran prime, e tiene la battuta a zero.
ATP FINALS
[4] D. Medvedev b. [5] A. Zverev 6-3 6-4