Di Giorgio Panini
Sembrava tutto apparecchiato per Roger Federer, impegnato oggi nella prima semifinale delle Nitto ATP Finals di Londra e opposto a una delle sue vittime preferite, David Goffin, contro cui aveva perso appeno due set in sei precedenti nel Circuito. Ma il tennis, si sa, è lo sport del diavolo e i pronostici sono fatti per essere smentiti: sarà quindi il folletto belga, numero 8 ATP, a affrontare domani in finale il vincente dell’altra semifinale che vedrà opporsi Jack Sock a Grigor Dimitrov.
La partita inizia secondo copione: prende subito il largo lo svizzero che poi domina in lungo e in largo l’avversario. A fine parziale, chiuso col punteggio di 6-2, il numero 2 mondiale collezionerà due break sulla bellezza di nove opportunità.
Il match sembra avviato a una rapidissima conclusione ma all’alba della seconda frazione arriva il primo scossone: sull’1-0 per Goffin arriva un gioco sciagurato e costellato da errori da parte di Federer che cede il primo servizio della partita. Il tempo per recuperare ci sarebbe ma il belga è cinico e non concede alcuna possibilità e si conquista il set col punteggio di 6-3.
Mentre ci si aspetta il risveglio rabbioso di Federer arriva subito un altro shock per gli spettatori della O2 Arena: sull’1-1 del terzo set Goffin opera nuovamente il break al rivale. Da lì in poi il piccolo belga sale ulteriormente di livello nello scambio da fondo campo e tiene a bada qualsiasi tentativo di recupero del numero 2 ATP, rimasto aggrappato al solo servizio. Dopo 1 ora e 45 minuti il braccio di David Goffin non trema: sul 5-4 in suo favore apre con due aces il turno di servizio decisivo e dopo poco può alzare le braccia al cielo e sigillare la vittoria più importante della carriera.
IL RISULTATO
D.Goffin b. R.Federer 26 63 64