Di Alessandro Terziani
Apparentemente era un match irrilevante quello tra Grigor Dimitrov, già certo della semifinale, e Carreno Busta, già eliminato. Invece la posta in palio era decisamente invitante: 191.000$ e 200 punti al vincitore e, soprattutto, per il bulgaro, la possibilità di scavalcare nella classifica Atp Cilic e Thiem per raggiungere la quarta posizione, suo best ranking.
La differenza di motivazioni, la superiorità tecnica e lo splendido momento di forma di Dimitrov hanno fatto la differenza, e che differenza.
La non partita è durata un’ora esatta, il tempo di una lezione di tennis, per un impietoso 6-1 6-1 che non ha offerto la benchè minia emozione al deluso pubblico della O2 Arena.
Dimitrov chiude così il girone Sampras imbattuto e al primo posto alla sua prima partecipazione al Masters di fine anno. Per Carreno Busta si chiude la migliore stagione della carriera che lo ha visto proiettato nella top ten, un traguardo insperato solo un anno fa.
Domani si fa sul serio con le semifinali che veono nettamente favoriti Federer contro Goffin, alle 15, e Dimitrov contro Sock, alle 21. Se facciamo fatica a immaginare una sconfitta dello svizzero, non saremmo così sorpresi di un altro colpo dello statunitense che sta viaggiando a un metro da terra dopo l’exploit nel Masters 1000 di Parigi Bercy.
Dimitrov b. Carreno Busta 6-1 6-1