ATP 250 Doha – Qualche incertezza si era già vista nei primi turni da parte di Novak Djokovic ed oggi, contro un giocatore solido ed intelligente come Roberto Bautista-Agut, i nodi sono venuti al pettine. Dopo un primo set ben gestito, il serbo ha probabilmente accusato la stanchezza di un torneo che lo ha visto in campo molto più dell’avversario, causa anche gli straordinari in doppio col fratello Marko. Il secondo set lo vede già in affanno nel quarto gioco. In qualche modo ne esce e riesce a portarsi in vantaggio di un break nel settimo gioco ma cede subìto il vantaggio, con tanto di racchetta spaccata e pulizia del campo dai frammenti. Al serbo è venuta meno la spinta, costruisce anche discretamente ma non riesce ad essere incisivo in angoli e profondità. E lo spagnolo, che a tennis gioca veramente bene, soprattutto se gli si lascia un attimo di tempo in più, sale in cattedra. Si procura altre 3 palle break nel decimo e dodicesimo gioco, che varrebbero anche il set. Djokovic non regala nulla, si aggrappa al servizio e strappa il tie-break, che però non cambia le sorti del parziale che va a Bautista Agut. Berydch che nel frattempo si stava scaldando sperando di entrare quanto prima in campo, dovrà aspettare ancora. Nel set decisivo lo spagnolo cresce ulteriormente in sicurezza e piazza subito il break nel terzo set. Impeccabile al servizio, gli è sufficiente per cogliere il secondo successo in carriera contro un Djokovic che, da combattente quale è, cerca di resistere ma invano. In finale affronterà il vincente tra Marco Cecchinato e Tomas Berdych.
Risultati semifinali:
[7] R. Bautista Agut b. [1] N. Djokovic 3-6 7-6(6) 6-4
[4] M. Cecchinato vs [WC] T. Berdych
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ATP 250 Pune – Non finisce di stupire Ivo Karlovic. A Pune il croato supera in tre set Steve Darcis e diventa il più anziano finalista dai tempi di Rosewall (1972). Nonostante abbia subìto il primo break nel torneo, con 33 ace ed un terzo set pressoché impeccabile al serivizio, il giocatore più alto del circuito riesce a venire a capo dell’incontro e a raggiungere la sua diciannovesima finale, la settima dopo aver compiuto 35 anni. In finale affronterà Kevin Anderson, che ha superato in due set Gilles Simon, vendicando la sconfitta subita in finale lo scorso anno proprio a Pune.
Risultati semifinali:
[1] K. Anderson b. [3] G. Simon 6-3 7-6(3)
I. Karlovic b. Steve Darcis 7-6(3) 4-6 6-3
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ATP 250 Brisbane – Si completa il quadro delle semifinali a Brisbane. Nella parte alta del tabellone si affronteranno Jo-Wilfried Tsonga e Daniil Medvedev. Il francese, precipitato in classifica oltre la posizione numero 200, era rientrato nel circuito a settembre scorso per testare la condizione del suo ginocchio, operato qualche mese prima. Aveva raccolto tre eliminazioni al primo turno e solo una vittoria ad Anversa contro Guido Pella. Ma già a Bercy aveva ben impressionato, sia come gioco che fisicamente, contro Milos Raonic. E adesso il 2019 inizia in maniera molto convincente, aggiungendo la vittoria contro un giocatore decisamente in palla come Alex de Minaur, giocatore emergente ATP 2018. Una partita tutta all’attacco per Jo che nel primo set trova il break in dirittura di arrivo, al nono gioco, con un possente rovescio lungolinea. Nel secondo set de Minaur prova a rifarsi sotto, ma viene arginato dal francese che nel tie-break infila una cinquina vincente dal 2-2. In semifinale incontrerà Medvedev che ha superato in rimonta Milos Raonic. Il russo è stato di fatto il vero big server dell’incontro, non cedendo mai il proprio turno di battuta e salvando le 8 palle break concesse.
Risultati quarti di finale:
J-W. Tsonga b. [7] A. de Minaur 6-4 7-6(2)
[4] D. Medvedev b. [5] M. Raonic 6-7(2) 6-3 6-4
Jeremy Chardy b. [Q] Y. Uchiyama 6-4 3-6 7-6(4) (giocata ieri)
[2] K. Nishikori b. [6] G. Dimitrov 7-5 7-5 (giocata ieri)
