Da Cordenons, Fabrizio Salvi
Si è chiusa col punteggio di 6-2 6-3 a favore di Elias Ymer la finale della quattordicesima edizione del Challenger di Cordenons. Un incontro che lo svedese ha comandato a lungo, ritrovandosi sopra di 5 giochi a 0 in un battibaleno nel primo set e gestendo a piacimento il resto dell’incontro, senza quasi mai andare in difficoltà. Roberto Carballes Baena non è riuscito ad opporsi al gioco esplosivo dell’allievo di Soderling, che ha trovato colpi profondi e, più in generale, sembrava viaggiare su un altro livello.
“È sempre dura giocare con te” dirà lo svedese durante le premiazioni di rito, e questo trionfo ha il sapore dolce: “La prima volta che sono venuto qui avevo 17 anni. Devo ringraziare anche Robin (Soderling) per questo risultato. Lui non è potuto rimanere anche oggi perché doveva andare allo Us Open”. Una sconfitta che brucia come traspare dalle parole di Carballes: “Oggi non ho giocato la mia miglior partita, ma sono contento perché è stata una settimana positiva”.
Risultato finale:
E. Ymer b. [4] R. Carballes Baena 62 63
