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Da Cordenons, Fabrizio Salvi
Il Challenger di Cordenons (64.000+H) entra nella sua fase calda, non solo per il clima, con temperature decisamente alte anche per questo venerdì, ma perché il tabellone entra nella stretta decisiva con i quarti di finale. Sarà il campo centrale Dolomia ad ospitare tutti e quattro gli incontri di singolare al via oggi a partire dalle 13.30 fino ad arrivare alle 19.30, orario previsto per l’ultimo incontro.
All’apertura sarà Roberto Carballes Baena a giocarsi le sue possibilità di vittoria contro il portoghese Goncalo Oliveira, quest’ultimo autore di un percorso netto nel quale non ha lasciato nemmeno un set per strada. Carballes ha fatto altrettanto, anzi meglio, concedendo solo un misero totale di otto game ai suoi due avversari nei turni precedenti. D’obbligo, come si mormora da queste parti, considerare lo spagnolo come uno dei favoriti per la vittoria finale.
A seguire spazio alla testa di serie numero 1 del torneo Laslo Djere che, fino a oggi, ha mostrato uno dei sintomi migliori quando si pratica sport: ha vinto senza mai brillare. Però ha vinto, appunto, e questo può far presagire brutte cose per lo spagnolo Enrique Lopez-Perez che nel suo cammino ha estromesso due italiani, Viola prima e Sonego poi.
Nella parte bassa del tabellone si giocherà uno degli incontri clou della giornata, quello tra Pedro Martinez e il giovane svedese Elias Ymer, seguito niente meno che da Robin Soderling.
I tre incontri faranno da antipasto al match serale che avrà la sua sublimazione nel derby azzurro tra Lorenzo Giustino e Andrea Pellegrino, entrambi autori di un ottimo torneo. Se Giustino appare il favorito, è giusto concedere chance a Pellegrino che, durante questa settimana, ha dimostrato di avere un ottimo tennis e la testa giusta per affrontare le difficoltà che gli si sono man mano presentate.
Programma al via all’ora di pranzo, ci sarà da divertirsi oggi a Cordenons.
