ATP Amburgo – Si ferma a quota 4 la serie di sconfitte consecutive al primo turno di Lorenzo Musetti (sarebbero 5 a livello maggiore, non considerando la parentesi del Challenger vinto a Forlì). Ad Amburgo arriva una vittoria consistente contro Dusan Lajovic, terraiolo di esperienza che – ad eccezione del break messo a segno nel primo set da Musetti e subito recuperato dal serbo – ha sempre condotto, di misura, il match, arrivando due volte a match point.
A Musetti, per tutto l’incontro e sull’orlo del baratro in chiusura di secondo set, di certo non è mancato il coraggio. Ha prima annullato i due match point nel decimo e nel dodicesimo gioco e poi ha recuperato un minibreak in apertura del tiebreak del secondo parziale (nel primo set il minibreak in apertura gli era stato fatale). La palla corta è un marchio di fabbrica, una sfida con se stesso che, al di là di qualche abuso, gli ha dato nel match molte soddisfazioni (quelle vincenti a fine partita sono sopra la doppia cifra). Quando riesce ad avanzare dai teloni di fondocampo disegna senza timore le sue geometrie. Tutte cose note, nel bene e nel male, sulle quali sta lavorando e che magari con la fiducia di qualche buon risultato restituiranno piena fiducia al talento azzurro.
Nel set decisivo, con l’ago della fiducia spostatosi verso Musetti, è sufficiente un break in apertura a Lorenzo per condurre il parziale, portato a casa dopo lo spavento in chiusura quando, al servizio per il match, alla ricerca di qualche finezza di troppo, si è ritrovato sotto 15-40. Ancora a modo suo ha annullato le due palle del controbreak e con servizio e volée ha messo il sigillo sulla partita. Al secondo turno troverà il vincente tra Schwartzman e Ruusuvuori.
Atteso per domani, martedì, l’esordio di Luca Nardi, contro il campione in carica Pablo Carreno Busta, e di Fognini, contro Aljaz Bedene.
ATP AMBURGO – Risultati primo turno
L. Musetti b. D. Lajovic 6-7(4) 7-6(4) 6-3
A. Molcan b. [Q] M. Topo 7-5 6-3
A. Davidovich Fokina b. [5] B. van de Zandschulp 6-4 6-4