ATP Acapulco – Alexander Zverev trionfa all’ATP 500 di Acapulco con una vittoria ricca di colpi di scena contro Stefanos Tsitsipas e conquista il primo titolo stagionale e il numero quattordici in carriera, il più importante dalla vittoria alle ATP Finals del 2018.
L’inizio del match è condizionato da due fattori: Zverev gioca malissimo e Tsitsipas sfodera un gran tennis. È facile così spiegare il 4-1 in favore del greco maturato in un baleno. Tsitsipas parte per primo e con gran fiducia tiene facilmente i propri turni di battuta mentre Zverev mostra chiari segnali di tensione, non mette in campo la prima, è incerto sulla seconda, commette un doppio fallo e manca clamorosamente uno smash non riuscendo più a rimettere la palla in gioco e cede il servizio a zero.
I colpi del tedesco escono lenti e alcune volte non escono proprio dando così al greco la possibilità di colpire con convinzione la palla e dilettarsi con la smorzata giocandone quattro a buon fine nei primi tre game a fronte di sei gratuiti e zero vincenti del suo avversario che non riesce a entrare in partita e rischia il crollo nel sesto game. Tsitsipas si difende bene beffando Zverev con un pallonetto sulla riga e poi lo infila due volte con il dritto procurandosi tre palle del doppio break ma in tutte le occasioni sbaglia con il dritto.
La partita cambia binario. Dopo essersi salvato Zverev si accende e Tsitsipas, irritato per la difficoltà nell’imporre il proprio gioco, inizia a commettere errori nel tentativo di togliersi dallo scambio. Nel settimo game il tedesco fa partire due violente accelerazioni vincenti lungo linea di rovescio e mette a segno il contro break ritrovando confidenza anche con il servizio ch
e tiene a zero completando l’aggancio con un passante di dritto incrociato. Tsitsipas non riesce a reagire e nel nono game concede una palla break con un rovescio incrociato largo completando il disastro con un doppio fallo. Nonostante qualche piccola incertezza, e il consueto doppio fallo, Zverev trova il set point con un’accelerazione vincente di rovescio incrociato e poi chiude 6-4.
Il secondo parziale procede senza strappi e con qualche difficoltà in più per Tsitsipas che già nel terzo game deve annullare due palle break. Nel finale però i giocatori cambiano velocità di crociera e danno vita a un epilogo spettacolare. Nel nono game Tsitsipas subisce il pressing di Zverev e si trova 0-40 cedendo la battuta con un doppio fallo sulla seconda palla break e la fine sembra vicina. Invece no. Zverev si fa annullare il match point conquistato nonostante due doppi falli consecutivi da destra e poi con il terzo, commesso sulla prima palla break concessa nel parziale, restituisce il servizio.
Il livello del gioco si impenna e le emozioni si susseguono senza sosta, entrambi esibiscono il meglio del proprio repertorio in un interminabile undicesimo game alla fine del quale Tsitsipas si salva annullando sei palle break. Con qualche difficoltà anche Zverev riesce ad arrivare al tie break che si apre con un doppio scambio di errori. Zverev cambia passo nel quinto punto con un vincente lungo linea di rovescio che, con altri due gran servizi e un altro vincente con il suo colpo migliore, gli garantiscono altri quattro match point. Tsitsipas annulla il primo con l’aiuto del servizio e poi si butta a rete dopo essere riuscito a far partire lo scambio ma non chiude la volée e Zverev può comodamente passarlo con il dritto mettendo fine alla sfida.
ATP Acapulco
[2] A. Zverev b. [1] S. Tsitsipas 6-4 7-6(3)
