Atp 500 Rotterdam: Griekspoor compie l’impresa, Wawrinka eliminato: “Devo lavorare molto”

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Dal nostro inviato a Rotterdam, Fabrizio Salvi

 

WAWRINKA È FUORI. A volte nel tennis succede l’imponderabile, quello che neanche nella mente dei più fervidi appassionati poteva trovare ospitalità. Tallon Griekspoor, 22enne olandese di Haarlem, ha battuto il pluricampione Slam, Stan Wawrinka, in tre set. Come spesso avviene in questi casi, le colpe del fuoriclasse sovrastano, senza nulla togliergli, i meriti del vincitore che da buon numero 256 del mondo ha giocato una partita superba. La migliore che poteva.

Stan, dopo un primo set vinto a fatica, ha commesso l’errore degli errori: permettere all’avversario di crederci. La fiducia è tutto e se a questo vengono aggiunti anche una valanga di errori col diritto di Stan e una mobilità quantomeno preoccupante, allora il delitto perfetto si può fare.

 

Il secondo parziale è stato un tripudio per Griekspoor, il terzo la sublimazione dei sensi, con un momento su tutti a sentenziare quello che un’ora prima pareva impensabile anche al più ottimista dei 7.000 circa presenti. Era il sesto gioco del set decisivo, 15-30 per Stan su servizio Griekspoor, e il nastro – o destino, se preferite – non fa passare una palla che poteva offrire allo svizzero due chance del contro-break. Una volta allineate anche le stelle, il più era fatto e il giovane olandese non ha dovuto far altro che dare un freno alle emozioni per poi lanciare la racchetta a terra ed esultare con il pubblico, quello che lo ha abbracciato come fosse un figlio. Ottavi di finale a casa propria, gli sembrerà di sognare.

 

La conferenza stampa di Wawrinka ha colpito per due cose, l’alone di tristezza diffusa e gli occhi rossi di fatica del campione elvetico: “Ho bisogno di lavorare molto, non è ovviamente il giorno migliore per me, lui (Griekspoor, ndr) ha giocato meglio e ha meritato di vincere. – continua dicendo – Non sono preoccupato, ma ho bisogno di prendermi tempo e di essere molto paziente. Devo continuare a lavorare nella direzione giusta. – prima dei saluti – ho iniziato molto lentamente, ero un po’ nervoso e stava servendo bene e, in generale, ha giocato molto meglio di me”. Come era prevedibile, l’umore del giovane olandese era all’opposto, raggiante come non mai: “è un sogno che si realizza. ho cominciato nel terzo set a realizzare che potevo batterlo e ho provato a cogliere le mie occasioni”. A quanto pare ci è riuscito. E molto bene.

 

I RISULTATI DEL TURNO SERALE:

 

[W] T. Griekspoor b. [5] S. Wawrinka 46 63 62

F. Krajinovic b. [W] F. Auger-Aliassime 62 36 75