Dal nostro inviato a Rotterdam, Fabrizio Salvi
In attesa di capire se Roger Federer diventerà (o meno) il numero 1 Atp a distanza di sei anni, l’apertura del programma è dedicata a colui che più gli somiglia nelle fattezze tenniste e al quale è stato paragonato per molto tempo, Grigor Dimitrov. Il programma è stato, in realtà, rimodellato in itinere per via del forfait di Tomas Berdych annunciato poco prima dell’incontro con David Goffin, originariamente in programma per le 13.30. Caso curioso vuole che il tennista ceco, ieri sera, fosse presente ai microfoni della radio locale, manifestando una discreta fiducia per il suo torneo.
DIMITROV SI GUADAGNA LA SEFIMIFINALE IN DUE SET. A voler dire che non c’è stata storia si compie peccato poiché Rublev ha provato in tutti i modi a conquistarsi la sua quarta semifinale Atp. Il giovane tennista russo, forte della vittoria di prestigio dello scorso anno allo Us Open (1 a 1 testa a testa), ha provato a innescare la solita miccia che lo avrebbe portato a incendiare la partita. Dimitrov, soprattutto nel primo set, è stato molto bravo e continuo nel proporgli situazioni che, per ovvie ragioni anagrafiche, maneggiava con più dimestichezza del suo giovane avversario. Quando la pentola ha iniziato a scottare nelle mani di Rublev, il next gen ha subito ceduto il passo (3 a 1 per Grigor), costringendosi a dover fare gara di inseguimento.
Messo sotto chiave il primo set per 6 a 3, nel secondo il mood non è cambiato. Il giovane next gen (finalista alle scorse Finals di Milano, ricordiamolo), ha continuato a supportare i suoi colpi con l’intensità del timbro vocale. Dimitrov, dal canto suo, non si è fatto irretire ed è apparso, tuttavia, più brillante dell’avversario. Si è portato di nuovo un break avanti nel gioco del 4 a 3 e si è difeso in quello successivo, che poteva riequilibrare l’incontro con una palla break (la seconda del set per Rublev).
LA RIVINCITA DEL MASTER DI LONDRA PER GOFFIN. La vittoria è arrivata, così come gli immancabili complimenti all’avversario, definito come molto talentuoso e identificato come un prospetto da tenere in considerazione nell’immediato futuro. Il suo di futuro, invece, ha le sembianze nordeuropee e si materializzerà nel nome di David Goffin, avversario nella semifinale di domani. Griggia può guardare con ottimismo ai trascorsi, che parlando di un cinque vittorie contro una del belga. Curioso che cinque dei sei incontri siano stati giocati nel 2017, comprese le Atp Finals di Londra, vinte in tre set da Dimitrov.
Risultato di oggi:
[2] G. Dimitrov b. A. Rublev 63 64