Novak Djokovic cambia volto rispetto allo spavento di ieri e batte Stefanos Tsitsipas in due set nella finale dell’ATP 500 di Dubai. Per lui, oltre alla terza vittoria negli scontri diretti – la seconda in una finale dopo il Masters 1000 di Madrid dello scorso anno -, arriva anche il quinto titolo a Dubai e il terzo sigillo stagionale dopo quello ottenuto all’ATP Cup e agli Australian Open.
ATP 500 DUBAI FINALE – È un Djokovic fenomenale quello che si è presentato all’appuntamento con questo inizio di stagione costellato da tante vittorie e zero (!) sconfitte. Dopo l’ATP Cup di inizio anno e i seguenti Australian Open, Nole si conferma anche a Dubai, mostrando a tutti che le intenzioni di attaccare il record di titoli slam è possibile già da quest’anno, anche se decisamente difficile.
Nella partita di oggi Djokovic ha rasentato la perfezione, sfidando Tsitsipas su entrambi le diagonali e uscendone praticamente sempre vincitore. La sua proverbiale elasticità gli ha permesso di tenere botta al gioco profondo del greco ma, se vogliamo, non particolarmente incisivo contro questa versione di Nole. Il break decisivo è arrivato a metà del primo set – ottavo gioco -, con un passante di puro polso giocato da Djokovic con Tsitsipas che si trovava nei pressi della rete. È stato senz’altro il primo momento di rilievo di una partita altrimenti molto equilibrata.
Messo in cassaforte il primo parziale, Djokovic non è calato se non nel sesto game del secondo set: aveva appena conquistato il break a favore e ha subito la reazione di puro orgoglio di Tsitsipas che è stato bravo a riportare il risultato in parità.
Ma questo Djokovic è stato fenomenale anche nel conquistare di nuovo il break sul 4 pari puntando il dito sul servizio di Tsitsipas, che non è stato straordinario quest’oggi, proiettandosi così verso la vittoria che puntualmente – e immancabilmente – è arrivata.
ATP 500 Dubai finale
N. Djokovic b. S. Tsistipas 6-3 6-4