Da Basilea, Fabrizio Salvi
Due semifinali, tre campioni di Basilea e un finalista. Questo è il parterre di giocatori che oggi animerà lo spettacolo agli Swiss Indoors.
Alle 14.30 inizia lo Show Time. A Basilea piace chiamarla così, l’ora dello spettacolo. La prima semifinale ha un connotato di fascino emozionale davvero intenso. Juan Martin del Potro e Marin Cilic di nuovo avversari, ancora una volta, di nuovo indoor, dopo la finale di Davis Cup a Zagabria del 2016 nella quale l’argentino rimontò due set di svantaggio e portò un punto fondamentale per la vittoria della selecciòn albiceleste. Cilic non vince un incontro con delPo dal 2011 (Canada, 63 64) ma, qui, è venuto per difendere il titolo conquistato proprio lo scorso anno. delPo, questo trofeo, l’ha vinto due volte nel 2012 e nel 2013 togliendolo dalle mani di Roger Federer.
Come se non bastasse, l’incertezza regna anche per quanto riguarda il loro percorso fatto fin qui. Cilic ha faticato tremendamente contro Borna Coric e Marton Fucsovic – quest’ultima è stata la partita più lunga della settimana con 3 ore di gioco -, mentre delPo ha sofferto solo contro Roberto Bautista Agut.
A seguire, Federer Time. Innegabilmente la partita più attesa, quella da pienone al St. Jakob come lo è stato per tutte le partite nelle quali è stato protagonista Roger. Anche Goffin però muove interesse poiché nella stagione Indoor asiatica ha fatto benissimo, vincendo il torneo di Shenzhen e di Tokyo. I testa a testa parlano chiaro, 5 a 0 a favore di Federer con l’ultimo meeting giocato su erba di Halle lo scorso anno. A Basilea i due si sono già incontrati sia nei quarti sia all’atto conclusivo, quest’ultimo nel 2014, ed è stato sempre Roger a vincere col punteggio di 6-2 6-2.
Ci saranno sorprese? a breve ne sapremo di più.
