ATP 500 Barcellona: KO Zverev! Nishikori buona la prima, il NextGen Kuhn attende il responso di Fognini

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Teste di serie in campo oggi all’ATP 500 di Barcellona: Nishikori, Thiem e Tsitsipas sulla Pista Rafael Nadal, Tiafoe e Goffin sulla Pista Manuel Orantes.

Banco di prova sulla carta con qualche insidia per Kei Nishikori, opposto all’americano Fritz. Il giapponese va subito sotto di un break, ma reagisce imbrigliando l’avversario nel suo gioco basato sulla regolarità, strappando nuovamente il servizio nell’undicesimo gioco ed incamerando il primo set per 7-5. Fritz mostra ancora i suoi limiti di tenuta mentale (disastrose percentuali sulle seconde di servizio e ben 32 gratuiti a fine partita) e va sotto 1-4 pesante nel secondo parziale. Nishikori ne approfitta consolidando il doppio break e chiudendo al primo match point 7-5 6-2 in 1h e 41 minuti. Per lui il vincente tra Auger-Aliassime e Jaziri, in programma domani.

Il pubblico della Pista Rafa Nadal ha abbracciato David Ferrer, uno dei nove spagnoli del tabellone principale, opposto a Zverev Sr. in un match in cui il risultato era forse l’ultima priorità. Spinto dal pubblico e aiutato dalla scarsa forma dell’avversario, Ferru ha regolato il tedesco con una prova generosa di grande qualità tecnica. Il primo set vola via agevolmente 6-3 per Ferrer, che non ha difficoltà a gestire Zverev, troppo falloso e poco propositivo. Il copione non cambia nel secondo set, anzi Ferrer dilaga: lo spagnolo onora la sua carriera, il pubblico e la sua partecipazione al penultimo torneo della carriera vincendo 6-3 6-1 in poco più di un’ora di gioco.

Match-maratona tra Malek Jaziri e Guido Andreozzi. L’argentino vince il primo set al tie break 7-3 dopo aver anche servito sul 6-5. L’esperto Jaziri riesce a ricucire lo svantaggio, ottenendo il break nel settimo gioco del secondo set approfittando della fallosità dell’avversario e chiudendo il parziale 6-4. Andreozzi cede mentalmente nel parziale decisivo, Jaziri si impone 6-7 6-4 6-2 e si regala un secondo turno contro la testa di serie n. 16 Auger-Aliassime.

Incontro molto equilibrato tra Kuhn e Delbonis. Nel primo set il NextGen spagnolo stringe i denti e poi domina il tie break. L’argentino reagisce e sale subito di un break nel secondo set, si fa riacciuffare da Kuhn ma vince il parziale grazie ad un nuovo break nel decimo gioco. Il set decisivo inizia con un break a favore di Kuhn, che grazie all’80% di prime sale in cattedra e va addirittura 4-0. Delbonis ha un sussulto di orgoglio e accorcia 2-4, ma è incapace di opporsi alla freschezza atletica dell’avversario: Kuhn vince 7-6 4-6 6-2 e festeggia la seconda vittoria nel circuito maggiore. Sarà lui il prossimo avversario di Fabio Fognini?, il neo-campione di Monte-Carlo scioglierà domani la riserva sulla sua partecipazione a Barcellona sulla base dell’esito della risonanza odierna.

Che ribaltone e che psicodramma per Sascha Zverev contro Nicolas Jarry! Il tedesco perde a modo suo un match che aveva in pugno dopo aver chiuso 6-3 pesante il primo parziale, colpevole di un gioco troppo attendista. Nel secondo set Zverev si sente sicuro, non forza e gioca in modo indolente troppo lontano dalla linea di fondo. Jarry ha il merito di non mollare: si arriva così all’undicesimo gioco nel quale Jarry osa di più e alla terza opportunità strappa il servizio al tedesco, per poi chiudere 7-5 nel game successivo. I 14 vincenti di Jarry contro i 6 di Zverev nel secondo set ritraggono il cambio di marcia del cileno. Sconcertante l’avvio del terzo set per Zverev: il tedesco commette due doppi falli e cede il game di apertura. Jarry ringrazia, consolida il break e strappa nuovamente il servizio a uno Zverev prigioniero dei suoi fantasmi, portandosi 3-0 pesante. Il parziale di 6-0 carica il cileno che gioca in totale fiducia. Ci si aspetterebbe una reazione del n. 3 del mondo, che in effetti arriva nel quarto game: contro-break alla quinta occasione, ma che fatica per il tedesco, che con le unghie e con i denti si porta 2-3. La partita si imbruttisce, complice Jarry che tentenna, si irrigidisce e non tocca più palla: Zverev rientra in carreggiata, anzi no, perché spreca la palla del 4-3 e cede ancora il servizio ad un indomito Jarry. Cinque break in sette games la dicono lunga sullo psicodramma del terzo set. Le sorprese non sono finite, perché arriva anche il sesto break del set – terzo di Zverev – che poi si porta 5-4. I due si prendono Nel decimo game Jarry tiene il servizio con autorità e pazienza, venendosi addirittura a prendere i punti a rete. Risponde con altrettanta solidità Zverev portandosi 6-5, pur commettendo il nono (!) doppio fallo dell’incontro. Nel dodicesimo gioco si gioca punto a punto: Jarry sbaglia un paio di punti, annulla un match point e, complice l’atteggiamento ancora colpevolmente attendista di Zverev, porta il match al tie break decisivo. Zverev va 3-0, ma perde 5 punti successivi facendo servire Jarry sul 5-4. Il cileno incappa in un doppio fallo per il 5-5 ma si riprende nel punto successivo guadagnandosi il match point, sul quale il tedesco commette l’ennesimo errore gratuito da fondo campo. Nella battaglia a chi sbaglia di più, vince Jarry ma soprattutto perde Zverev, che continua male la difesa dei suoi tanti punti su terra. Dal canto suo, anche Jarry dovrà fare qualcosa in più nel terzo turno contro il vincitore dell’incontro tra Dimitrov e Verdasco, in programma domani.

Negli altri match, nessun problema per Albert Ramos-Vinolas, scivolato alla posizione n. 83 dalla top20 di due anni fa, che batte agevolmente 6-2 6-2 il britannico Cameron Norrie ed affronterà al secondo turno il semifinalista di Monte-Carlo Daniil Medvedev. Il giovane talento cileno Garin ha il sopravvento su un opaco Martin Klizan 7-5 6-4 grazie allo sprint finale nel primo set e a un break in apertura del secondo parziale. Nello scontro tra ventenni, Jaume Munar batte Tiafoe 6-4 6-3.

RISULTATI

[4] K. Nishikori b. T. Fritz 7-5 6-2
[WC] D. Ferrer b. M. Zverev 6-3 6-1
[WC] N. Kuhn b. [Q] F. Delbonis 7-6 4-6 6-2
M. Jaziri b. [LL] G. Andreozzi 6(3)-7 6-4 6-2
[Q] A. Ramos-Vinolas b. C. Norrie 6-2 6-2
[LL] N. Jarry b. [2] WC A. Zverev b. 3-6 7-5 7-6(5)
C. Garin b. M. Klizan 7-5 6-4
J. Munar b. [14] F. Tiafoe 6-4 6-3

a seguire:

G. Pella VS J. Sousa
[3] D. Thiem VS [Q] D. Schwartzman
M. Fucsovics VS [5] S. Tsitsipas
[10] D. Goffin VS J.-L. Struff