Di Fabrizio Salvi
Una 24 ore speciale per Daniele Bracciali che, come nella migliore gara di Le Mans, ha sorpassato il suo più temibile avversario e ha potuto alzare le braccia sotto la bandiera a scacchi nel rettilineo finale. Un’ultima curva che lo ha premiato con l’assoluzione (perché il fatto non sussiste) da parte del tribunale di Cremona in merito alla vicenda delle scommesse nel tennis e che gli permetterà di festeggiare un 40esimo compleanno (compie gli anni domani) in totale serenità.
Il tennista di Arezzo ha festeggiato con un post su Facebook la sentenza:
“Dopo la nascita di NICCOLÒ, questo è il giorno più bello della mia vita……ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE….
Adesso, a meno di 10 ore dal compimento dei suoi primi 40 anni, Daniele può pensare a riprendersi una parte di se e del suo passato che lo ha portato fino ad essere 49 Atp in singolare e, attualmente, lo vede piazzato al numero 86 nel doppio grazie al ranking protetto.
“devo andare a Stoccarda a farlo riattivare (il ranking protetto, ndr) e penso di poterlo sfruttare per giocare qualche torneo”. chiude Braccio, felice di rispondere alle nostre domande.
Per Daniele non poteva esserci modo migliore di festeggiare il suo compleanno.