di Daniele Rossi
Aveva destato un’ottima impressione Tomas Berdych, al rientro dopo un lungo infortunio e impeccabile nei primi turni, e si pensava che potesse impensierire un Rafa Nadal finora agevolato da un tabellone discretamente comodo e invece così non è stato. Lo spagnolo ha travolto il ceco lasciandogli appena un game nei primi due set, forte di una condizione atletica strepitosa e di ottime percentuali al servizio. Proprio il servizio è stato il maggiore problema per Berdych, che nei primi due set ha viaggiato con il 35% di prime in campo. Nel terzo Tomas ha ritrovato una percentuale di prime accettabile ed è riuscito a fare partita pari, approfittando di un leggero calo di intensità di Rafa. Il ceco ha avuto anche un set point sul 6-5, ma Nadal lo annullava, portava il set al tie-break, rimontava un minibreak di svantaggio e concludeva la pratica in poco più di dure ore.
Undicesimo quarto di finale a Melbourne e 37esimo in carriera in uno Slam per il maiorchino, atteso all’ennesimo scontro generazionale. Dovrà affrontare infatti Frances Tiafoe, che martedì giocherà invece il suo primo quarto di finale in carriera in uno Slam. L’americano originario della Sierra Leone, nel giorno del suo 21esimo compleanno, si è regalato il più importante risultato della sua giovane vita sportiva, battendo in quattro set Grigor Dimitrov. Strepitosa la prestazione di Tiafoe che, nonostante il gap tecnico e di esperienza, ha messo in mostra maggiore personalità e coraggio rispetto ad un Dimitrov ancora una volta deludente. Il bulgaro ha sprecato un vantaggio di 6-3 nel tie-break del secondo set e non è riuscito a sfruttare le cinque palle break procuratesi nel quarto, parziale in cui Frances stava dando chiari segnali di stanchezza.
A fine match Tiafoe si è lasciato andare all’ormai proverbiale scatenata esultanza a petto nudo, mentre il suo clan era quasi in lacrime dalla commozione.
Sul versante femminile, l’Australia ritrova una protagonista di cui bearsi, Ashleigh Barty. La 22enne di Ipswich ha infatti battuto Maria Sharapova al termine di tre set altalenanti e giocato maluccio da entrambe le tenniste. La Barty è riuscita ad incartare la russa grazie ad una certa varietà e al sistematico utilizzo dello slice di rovescio, colpo che la Sharapova ha sempre faticato a gestire.
L’australiana nei quarti affronterà Petra Kvitova, che ha lasciato tre giochi alla 17enne Anisimova, comunque protagonista di un buon match.
Davvero sorprendente invece la vittoria della graziosa statunitense Danielle Collins su Angelique Kerber. Clamoroso il risultato, 6-0 6-2 per la 25enne della Florida (affacciatasi adesso nel tennis che conta dopo 4 anni di College) che mai si era spinta così in fondo un un Major. Prestazione sconcertante della tedesca, che non è riuscita mai ad entrare in partita e capace di mettere a referto appena 6 colpi vincenti contro i 29 dell’avversaria.
In sessione serale l’attesissima sfida tra Federer e Tsitsipas e Stephens-Pavlyuchenkova.
RISULTATI 4° TURNO UOMINI
[2] R. Nadal b. T. Berdych 6-0 6-1 7-6(4)
F. Tiafoe b. [20] G. Dimitrov 7-5 7-6(6) 6-7(1) 7-5
RISULTATI 4° TURNO DONNE
[8] P. Kvitova b. A. Anisimova 6-2 6-1
[15] A. Barty b. [30] M. Sharapova 4-6-6-1 6-4
D. Collins b. [2] A. Kerber 6-0 6-2