AO, Day 6: tabù Carreno, Fognini saluta Melbourne; Djokovic manda a scuola Shapovalov

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di Daniele Rossi

Sei sconfitte su sei incontri costituiscono ben più di una prova: Carreno Busta continua ad essere la nemesi di Fabio Fognini. Lo spagnolo si è guadagnato l’ingresso agli ottavi con una vittoria in quattro set, in cui è si è chiaramente dimostrato il giocatore più solido e continuo in campo. L’azzurro infatti ha giocato un primo parziale davvero terribile, caratterizzato da un’incredibile sequela di errori inspiegabili. Il secondo va appena meglio: Fognini recupera un break di svantaggio, ma cede ancora nel momento esiziale del set, ovvero sul 4-3. Carreno Busta si limita al solito a svolgere il suo ordinato compito senza strafare, ma tanto basta per far andare in palla Fabio che non ha la pazienza di gestire i punti faticosi che lo spagnolo lo costringe a giocare.

Nel terzo arriva la fiammata di Fabio e il primo calo di concentrazione di Pablo nel match: è un set strano, caratterizzato da tanti break e dal nervosismo di Fognini che però riesce ad incanalarlo nel modo giusto, vincendolo per 6 giochi a 2. Il giocatore italiano parte a tuono anche nel quarto, portandosi sul 3-0 e iniziando ad assaporare una delle sue epoche rimonte, ma Carreno Busta non molla, recupera e sul 4-4 Fogna colleziona un orrore dietro l’altro regalando il break decisivo a 0.

Fognini, troppo discontinuo e incapace di produrre le necessarie variazioni per spezzare il ritmo di Carreno, saluta Melbourne e una buona occasione per regalarsi la seconda settimana.

Il giocatore iberico, in ripresa dopo un 2017 da favola e un 2018 difficile, incontrerà agli ottavi Kei Nishikori che si è sbarazzato di Joao Sousa in tre set.

Così come Taylor Fritz con Federer e De Minaur con Nadal, Shapovalov viene spazzato via Djokovic, senza tanti complimenti; la Next Gen al terzo turno esce dunque con le ossa rotte nel confronto con i tre dioscuri di quest’epoca.

Il numero 1 del mondo ha sì impiegato quattro set per battere il canadese, ma il terzo parziale smarrito dal serbo è stata un’isolata fiammata di Shapovalov, ancora troppo acerbo e tatticamente sprovveduto per impensierire Nole sulla lunga distanza. Djokovic poi ha reagito al set perso e ad un momento di nervosismo in cui è anche stato un po’ beccato dal pubblico, non lasciando neanche un game al povero Denis nel quarto parziale.

Per Nole agli ottavi di finale un altro giovane rampante, il russo Danil Medvedev che ha battuto in tre set un Goffin ancora lontano dalla sua migliore condizione.

Continua l’eccellente torneo di Milos Raonic, che dopo aver estromesso Kyrgios e Wawrinka, batte per 6-4 6-4 7-6(6) il francese Herbert guadagnandosi gli ottavi di finale con Alexander Zverev. Sascha è andato liscio come l’olio contro la wild card locale Alex Bolt; il mancino australiano gioca un tennis dal sapore vintage, denso di variazioni e attacchi in back, ma decisamente troppo leggero per  fare partita pari con il panzer tedesco.

Promosso anche Borna Coric, capace di rimontare un set di svantaggio al serbo Kraijnovic, nonostante una prova tutt’altro che entusiasmante. Il croato allenato da Riccardo Piatti affronterà Lucas Pouille; il francese ha superato in cinque tiratissimi set la sorpresa del torneo Alexei Popyrin, australiano di origine russa, che ha disputato un torneo fantastico e che si è rivelato stasera come uno dei potenziali campioni del domani. Alto, ma incredibilmente agile, con un gran servizio e colpi da fondo che fanno male, ‘Pop’ ha annullato un match point nel tie-break del terzo rimontando due set di svantaggio e mettendo anche a segno il colpo del torneo (una spettacolare ribattuta di uno smash); arrivati quasi alle quattro ore di gioco, Pouille ha fatto valere esperienza, forma fisica e rendimento al servizio. Per Popyrin una lezione da imparare con l’augurio di rivederlo molto presto nei tornei che contano.

RISULTATI 3° TURNO UOMINI

[1] N. Djokovic b. D. Shapovalov 6-3 6-4 4-6 6-0

[8] K. Nishikori b. J. Sousa 7-6(6) 6-1 6-2

[15] D. Medvedev b. [21] D. Goffin 6-2 7-6(3) 6-3

[16] M. Raonic b. P. Herbert 6-4 6-4 7-6(6)

[23] P. Carreno Busta b. [12] F. Fognini 6-2 6-4 2-6 6-4

[4] A. Zverev b. [WC] A. Bolt 6-3 6-3 6-2

[11] B. Coric b. F. Krajinovic 2-6 6-3 6-4 6-3

[28] L. Pouille b. [WC] A. Popyrin 7-6(3) 6-3 6-7(10) 4-6 6-3

 

4° TURNO

[1] N. Djokovic vs [15] D. Medvedev

[23] P. Carreno Busta vs [8] K. Nishikori

[4] A. Zverev vs [16] M. Raonic

[11] B. Coric vs [28] L. Pouille