Di Fabrizio Salvi
Saranno Simona Halep e Caroline Wozniacki a contendersi il titolo degli Australian Open 2018. La miglior finale possibile, almeno considerando il seeding, con due tenniste che ci arrivano dopo aver superato gli ultimi ostacoli, rispettivamente Kerber e Mertens.
ANCORA UNA CHANCE PER HALEP. La semifinale con Angelique Kerber, quest’ultima data da molti come favorita, si è rivelata un tripudio degno di un romanzo giallo, con le difficoltà di entrambe a prendere in mano la situazione e di farla girare a proprio favore. La tedesca ha cominciato regalando il servizio per ben tre volte, fino a trovarsi sotto per 5 a 0. La Halep che, a quel punto, avrebbe dovuto sentirsi rinfrancata da tanta incostanza alla battuta dell’avversaria ha, invece, a sua volta cominciato a regalare punti e game, ma tanto era il divario che il primo set non poteva davvero lasciarselo scappare. La reazione della Kerber è arrivata, anche se un po’ tardiva, quando tutto sembrava perso. Sotto di un set e un break ha messo via le paure e ha cominciato a giocare, arrivando alla conquista del set.
Ultimo parziale thrilling, con Halep che si è trovata a dover gestire – e sprecare – due match point sul 5-4 e, poco dopo ad un passo dal dover fare le valige, con altrettante chance per la Kerber di chiudere l’incontro. Il romanzo si è chiuso con l’ultimo game, quello del 9-7, che ha consegnato ad Halep le chiavi per giocarsi un’altra finale Slam, a sette mesi da quella sciagurata del Roland Garros persa con Jelena Ostapenko.
WOZNIACKI, L’OCCASIONE DELLA VITA? Anche Caroline Wozniacki avrà di che pensare in questi due giorni prima dell’appuntamento di sabato. Per lei, dopo quella degli Us Open 2014, si tratta della terza finale Slam e il saldo non è rincuorante. È arrivata al traguardo dopo aver battuto la ottima Elise Mertens in due set. Innegabile che, nonostante l’incontro sia stato più lineare rispetto a quello descritto precedentemente, la tensione abbia giocato un brutto tiro alla bella danese, trovatasi a servire per il match e, invece, costretta a subire il break. Un altro insperato appiglio al quale aggrapparsi è arrivato dalla giovane belga nel tie-break decisivo, tanto da arrivare a perdere per tre volte il servizio e lasciarsi sfuggire l’occasione di allungare l’incontro.
LA FINALE. Senza dubbio le due si conoscono, si sono sfidate in precedenza – Wozniacki 4 a 2 nei testa a testa – e, statistica che può influire, entrambe non hanno mai vinto uno Slam. Sarà una prima volta per chiunque delle due riuscirà ad alzare il trofeo e, c’è da giurarci, porterà un mare di rimpianti a chi lo perderà. Questo è il bello del tennis, oppure il brutto. Appuntamento a sabato.
RISULTATI SEMIFINALI FEMMINILI:
S. Halep b. A. Kerber 63 46 97
K. Woznacki b. E. Mertens 63 76(2)