ANCORA PIU’ ALTO IL LIVELLO TECNICO DEL TORNEO OPEN NAZIONALE DI CHATILLON 21° MEMORIAL GIORGIO MININI

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Nella foto Alessandro Bega

RedazioneSi presenta di livello assoluto il parterre dei due tabelloni del Memorial Giorgio Minini – Open nazionale di Chatillon – Valle d’Aosta. Per la sua 21esima edizione, il torneo organizzato dal Tennis Club Chatillon Saint-Vincent, proposto sui tre campi in Play-it del palasport di Chatillon, ha alzato ancora l’asticella del tasso tecnico portando diversi atleti top che saranno presenti nell’ultima settimana e che combatteranno per raggiungere la finale che si terrà nel pomeriggio di domenica 23 dicembre. Il più importante e ricco montepremi, con 8mila euro per il maschile e 5mila per il singolare femminile, ha ingolosito diversi titolati tennisti di alto livello che, forti anche della grande professionalità da sempre garantita dagli organizzatori del TC Chatillon St-Vincent, hanno scelto il torneo valdostano per chiudere questo 2018.

Punta al filotto, per una magica cinquina nel torneo maschile, dove ben ventotto sono i giocatori di seconda categoria, il 27enne lombardo Alessandro Bega, classifica nazionale 2.1 e 312 del ranking mondiale. Bega, di Cernusco sul Naviglio è un fedelissimo del Minini, unico giocatore capace di cogliere il poker nell’open nazionale di Chatillon, avendo all’attivo le vittorie nel 2012, 2015, 2016 e 2017.

A contrastare il favorito, per un torneo dall’alto tasso tecnico, si sono iscritti altri quattro giocatori con la classifica nazionale 2.1, che certamente punteranno tutti alla vittoria. Si tratta di Pietro Licciardi, Andrea Vavassori, Filippo Leonardi e Andrea Basso, ma nel novero di coloro che puntano a salire in alto nel torneo possiamo certamente inserire anche altre conoscenze del Minini, tra cui il toscano Davide Della Tommasina, già vincitore del Minini 2014 e giocatore classificato 2.2;

Marco Brugnerotto, anche lui 2.2 e Tommaso Metti, ora 2.4, ma finalista nel 2016 e semifinalista lo scorso anno.

Nel torneo femminile, non è iscritta la vincitrice 2017 Federica Di Sarra, ma il parterre delle protagoniste del massimo torneo valdostano è veramente prestigioso. Brilla il nome della nota, non solo agli addetti ai lavori, Corinna Dentoni, 29enne toscana, capace nel 2009 di raggiungere la posizione 132 del ranking internazionale e pronta a tuffarsi nel torneo di Chatillon con l’ambizione di puntare in alto. La più temibile delle avversarie è certamente Cristiana Ferrando, 23enne ligure che sta scalando le classifiche mondiali ed ha già raggiunto quota 268 del ranking Wta e facilmente sarà inserita quale Testa di Serie numero 2 dell’open femminile di Chatillon. Sono complessivamente quindici le giocatrici top, di seconda categoria con la presenza di alcune giovani e giovanissime che giocando il torneo valdostano puntano a mettersi in mostra. Prime temibili avversarie le già quotate Giulia Remondina e la bosniaca Jelena Simic.

Rientrano nel parterre dei big del Memorial Giorgio Minini – Open nazionale di Chatillon – Valle d’Aosta, anche due giocatori valdostani, Ludwig Berruquier del TC Chatillon Saint-Vincent e Ludovico Riconda del CT Saint-Christophe, entrambi 2.8; con i giovani del TC Aosta Alice Paonessa (3.1) e Noah Quendoz (3.1) che già si sono affacciati a palcoscenici di livello e puntano e hanno le potenzialità per fare bene