Di Fabrizio Salvi
Ognuno ha i suoi sogni e, tutto sommato, costa anche relativamente poco per noi adulti. Ne abbiamo uno e poi, dopo qualche settimana, magari ci passa e si insedia nella testa un nuovo stimolo. Se sognare è lecito per i grandi, allora lo è ancor di più per i piccoli che devono costruirsi tutto quello che saranno un domani a partire da oggi.
É il caso di Lorenzo Carboni, il ragazzino del Tennis Club Alghero che sogna in grande e, a guardarlo in campo, non si fa fatica a intravedere i tratti distintivi del giocatore. Corse a destra e sinistra, palla sempre in campo e tanta volontà. Una bella premessa se parlassimo di un sedicenne, ma Lorenzo di anni ne ha appena 12 e pochi giorni fa ha vinto la tappa aretina del circuito Next Gen Italia Under 12, battendo il sorprendente Yannick Ngantcha Lliso, un altro del quale sentiremo parlare.
Lorenzo, dietro quegli occhi svegli, racconta da dove nasce la sua generosità in campo, la stessa che reincarna il suo giocatore preferito. “Mi piace tanto Djokovic per il modo in cui gioca, anche se adesso è un po’ calato per via dell’infortunio”. Gli brillano letteralmente gli occhi, tanto da rimanere senza parole quando gli viene ricordato che, proprio su questi campi del Ct Giotto, Nole ci ha giocato nel 2001, quando aveva appena 14 anni. “Ah, non lo sapevo” esclama Lorenzo che lavora seguendo le tracce del suo idolo accompagnato da un team di tutto rispetto formato da Francesco Ruiu, Barbara Galletto, Giancarlo di Meo e Marco Lelli.
Un bravo tennista in ascesa non si culla sulla vittoria appena ottenuta che “mi ha dato coraggio”, ma guarda già avanti e al prossimo appuntamento in Croazia. “Spero di poter vincere il torneo, mi piacerebbe molto”. Oltre che giocare, è necessario anche prendere spunto dalle gesta dei grandi campioni e, a tal proposito, Lorenzo ha un desiderio che spera di realizzare a breve. “Mi piacerebbe vedere il grande tennis dal vivo, non sono ancora mai andato al Foro Italico; per ora lo seguo solo in tv”. Questo è un desiderio sicuramente realizzabile, per tutto il resto Lorenzo Carboni si sta attrezzando.