Il numero 1 del mondo è intervenuto alla tv serba RTS esprimendo le sue perplessità. Anche Federer costretto a saltare per problemi al ginocchio
L’idea che anche Novak Djokovic possa saltare gli US Open non fa altro che complicare i piani di ristrutturazione del calendario ATP e WTA che appaiono già difficili così come sono. Dopo l’arrivederci al 2021 di Roger Federer arrivato questa mattina tramite social, Djokovic si mostra più che dubbioso sulle sue possibilità di prendere parte ai prossimi US Open (31 agosto – 13 settembre).
In un’intervista concessa alla tv serba RTS, Novak Djokovic ha specificato da cosa derivano le sue perplessità, puntando il dito sulla durezza delle misure restrittive come, ad esempio, la quarantena di 14 giorni. Questa, sempre secondo il numero 1 del mondo, non permetterebbe né a lui né agli altri di allenarsi, così come il dover viaggiare con un solo membro del team e il dormire in un hotel dell’aeroporto non sembrano condizioni che trovano il suo favore.
In aggiunta anche l’idea di giocare senza pubblico e senza media non piace a Nole, che sta così meditando di tornare a giocare in tornei ufficiali a partire dall’Europa, dove dovrebbe disputarsi la stagione sul rosso – ATP Roma e Madrid? – che culminerebbe col Roland Garros a fine settembre.
Intanto Djokovic sta preparandosi per affrontare al meglio l’Adria Tour che prenderà il via questo weekend a Belgrado – ecco come vederlo in diretta tv – e si concluderà il prossimo 5 luglio con un’esibizione contro Damir Dzumhur a Sarajevo.