Rafael Nadal spegne oggi 34 candeline. 19 Slam, 85 titoli in totale. Un campione immenso che in questi giorni avrebbe provato a conquistare il suo 13esimo Roland Garros.
Sarà un compleanno diverso quello di Rafael Nadal. Un compleanno da festeggiare senza calzini sporchi dell’amata terra rossa e senza gli applausi scroscianti del pubblico assiepato sul Philippe Chatrier – o Suzanne Lenglen – a sottolineare ogni suo punto. Rafael Nadal ha visto rompersi questa sua particolare tradizione che si è costruito nei gloriosi anni parigini, dove è solito festeggiare il compleanno in maniera modesta, in vista di una celebrazione ancora più grande… quella della vittoria finale del Roland Garros con l’alzata al cielo della Coupe des Mousquetaires.
Per Rafael Nadal, Parigi è la città dell’amore verso il tennis e della sua consacrazione nell’Olimpo degli specialisti della terra rossa. 12 vittorie, 95 incontri giocati, 2 incontri persi sul campo (uno con Djokovic nel 2015 e uno con Soderling nel 2010) e un walk over nel 2016 del quale ha beneficiato Granollers.
Un’epopea che lo ha portato ad appiccicargli addosso un’etichetta luccicante, quella di dominatore della terra battuta. Allora tanti auguri Rafa Nadal, The King of Clay.
