Riviviamo insieme le emozioni della prima vittoria di Jannik Sinner in un Masters 1000
É passato un anno esatto dalla prima vittoria di Jannik Sinner nel tabellone principale di un Masters 1000. E quella vittoria fu tutt’altro che scontata e beneficiò anche del contorno epico che il Centrale del Foro Italico seppe creare al momento, regalando un momento magico per il tennis italiano.
In molti quel giorno videro sotto il cappello rosso e la maglia giallo acido del tennista italiano venuto dalle Alpi un futuro talento. Steve Johnson è stato uno dei primi ad accorgersene, a sue spese.
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Quella vittoria gli ha dato slancio per vivere affrontare al meglio gli appuntamenti seguenti, dove ha cominciato a crearsi il proprio percorso e a ritagliarsi la sua fetta di visibilità. A cavallo tra luglio e agosto è arrivata la vittoria al Challenger di Lexington, poi la prima volta in un tabellone Slam agli Us Open contro Stan Wawrinka ed a seguire, altre due semifinali; una al Challenger di Mouilleron le Captif e l’altra ad Anversa, sempre contro Stan Wawrinka.
Tutto questo è stato il preludio ad un rush finale spettacolare, con la vittoria alle Next Gen ATP Finals che lo ha definitivamente consacrato alla ribalta del tennis italiano e internazionale e la ciliegina sul suo 2019 con la vittoria del Challenger di Ortisei, a casa sua.
