Juan Carlos Ferrero: il mosquito del tennis mondiale

0
2270
Ferrero Juan Carlos Roma Foro Italico 2010
Nella foto Juan Carlos Ferrero al Foro Italico nel 2010 / foto ©Adelchi Fioriti

Oggi andiamo alla scoperta di Juan Carlos Ferrero, il Mosquito che ha incantato il tennis mondiale

Juan Carlos Ferrero – Il Mosquito, la zanzara – è stato uno dei grandi della terra rossa. Il preambolo perfetto all’epopea di Rafael Nadal con un atteggiamento mite e una personalità che lo faceva propendere verso l’umiltà.

Juan_Carlos_Ferrero_Roma_Foro_italico_2010_6
Nella foto Juan Carlos Ferrero, 40 anni / foto ©Adelchi Fioriti

Un prototipo di giocatore spagnolo che ha vissuto il suo momento più alto della carriera nel 2003, quando è riuscito a conquistare il suo primo – e unico – Slam in carriera, il Roland Garros. Il suo avversario in quella finale fu l’olandese Martin Verkerk, non certamente un titano che, eccezion fatta per quella finale, aveva collezionato solamente primi turni nei Major.

 

Quel titolo è arrivato a sublimazione delle sue qualità che si sposavano magnificamente con la terra rossa. Il suo fisico era agile e scattante e il suo modo di essere non era volto alla ricerca del consenso della folla a tutti i costi. Per questo era un personaggio che piaceva.

È stato l’uomo da battere sulla terra per molto tempo e quando nel 2003, come detto, conquista il suo primo Roland Garros sembra mettere il timbro su quello in molti avevano predetto come segno del destino. Ma la certificazione autentica e in doppia copia della bontà del giocatore arriverà poco dopo, perché a stretto giro si ritrova in finale allo Us Open contro Andy Roddick, con quest’ultimo che in quell’occasione vincerà l’unico titolo Slam della carriera, e si conquista la vetta del mondo.

 

L’8 settembre 2003, Ferrero diventa infatti “Re Juan Carlos” che guarda tutti dall’alto della prima posizione nella classifica mondiale in un gradino che occuperà per le seguenti 8 settimane.

Juan_Carlos_Ferrero_Roma_Foro_italico_2010_2
©Adelchi Fioriti

Anche il suo palmares è da far invidia, tanto da aver messo in vetrina ben 16 titoli del circuito ATP tra i quali spiccano il primo grande torneo vinto a Roma contro Guga Kuerten e poi altri illustri come Montecarlo, Madrid, Valencia e ben 18 finali perse.

Il suo grande orgoglio spagnolo è venuto fuori anche quando si trattava di indossare la maglia della roja, camiseta con la quale ha conquistato ben tre Davis Cup.

Nel 2000 a Barcellona contro l’Australia ha sconfitto Patrick Rafter nel secondo incontro, prima di prendersi la gloria di sconfiggere Leyton Hewitt in quello decisivo.

Nel trionfo di Siviglia del 2004 gioca solamente il doppio in coppia con Tommy Robredo contro i leggendari gemelli Bryan, perdendolo, mentre nel 2009 batte la repubblica ceca di Berdych e Stepanek.

L’ultimo atto di questo splendido tennista si è celebrato al Valencia Open del 2012 contro Nicolas Almagro (leggi il suo profilo), che ne ha chiuso una carriera di livello assoluto e ha aperto un capitolo nuovo della sua vita, quello da coach.

JUAN CARLOS FERRERO – TUTTI I TITOLI VINTI IN CARRIERA