Day 9: disastro Murray, Querrey in semifinale

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Redazione, Giorgio Panini

Sam Querrey è il primo semifinalista del torneo di Wimbledon! Questo il sorprendente verdetto del primo quarto di finale dei Championships che premia il trentenne di San Francisco bravo a sfruttare la condizione precaria della prima testa di serie Andy Murray apparso claudicante fin dal termine del terzo set, peraltro vinto, prima che lo yankee dilagasse nei rimanenti due parziali.

La partita inizia in discesa per il numero 1 mondiale grazie al break ottenuto in apertura e poi conservato agilmente fino al 6-3 conclusivo.

A inizio secondo set la contesa non sembra cambiare padrone: lo scozzese si invola avanti di un break sul 4-3 ma qui, inanellando una serie inquietante di errori, consente al rivale, attualmente classificato al numero 28 ATP, di pareggiare i conti in maniera del tutto inaspettata.

Nel terzo parziale è sempre Murray che opera il break in apertura ma il vantaggio non si concretizza e Querrey, pur trovatosi sotto per 4-5 e in risposta, riesce a portare la contesa al tie-break. Qui, però, lo statunitense commette un ingenuo e grave errore sotto rete, sbagliando uno smash facilissimo che permette al numero uno del seeding di involarsi avanti di un minibreak nel punteggio prima di chiudere 7-4 dopo aver fallito in precedenza tre set point.

Quando il match pare essere ormai indirizzato accade il colpo di scena decisivo: Murray, già leggermente menomato fin dall’inizio del torneo, col passare del tempo perde sempre più brillantezza fisica e cede centimetri di campo. Dall’altro lato Querrey fiuta per il secondo anno consecutivo la conquista dello scalpo del numero 1 mondiale dopo che nel 2016 era riuscito a fermare la corsa Slam di Novak Djokovic e, macinando ace e con una tattica accorta, non lascia scampo a Murray cedendo appena due giochi nei rimanenti due set.

Rimane ammutolito il caldo pubblico locale, che dopo la vittoria di Joanna Konta sognava un tandem britannico in semifinale come mai era accaduto nella storia. Festeggiano invece gli esigenti fan a stelle e strisce che dopo otto anni, grazie allo ‘zio’ Sam, portano nuovamente un loro rappresentante al penultimo atto nel Tempio del tennis.

Querrey b.  Murray 36 64 67(4) 61 61