Wta Roma: Halep e Svitolina concedono il bis. Saranno ancora loro a giocarsi il titolo in finale

0
240

da Roma, Fabrizio Salvi

 

Saranno di nuovo Elina Svitolina e Simona Halep a sfidarsi nella finale di domani sul campo centrale del Foro Italico. Le due giocatrici hanno battuto rispettivamente Anett Kontaveit e Maria Sharapova.

 

SHARAPOVA FA SOGNARE, MA LA HALEP VOLA IN FINALE. Un incontro piacevole, con punte davvero molto alte, quello giocato tra Maria Sharapova e la numero 1 Wta Simona Halep. Due assi ti tale valore non potevano che impreziosire la seconda semifinale, con la Halep a spuntarla su una splendida Sharapova. Il primo set è stato una trottola impazzita, con i servizi di entrambe sistematicamente messi sotto scacco dalle risposte potenti della Sharapova, quando serviva Halep, e dalle traiettorie affilate e molto sagaci nel caso inverso. Il risultato è stata l’incertezza regnante e dominante, con ben 9 turni di servizio persi su 10 giochi disputati. L’unico l’ha tenuto la bionda siberiana ed è stato quello buono per prendersi il set.

 

A quel punto la numero 1 del mondo ha dovuto reagire e l’ha fatto. Ha trovato consistenza e sicurezze nuove al servizio e non lo ha mai perso per tutta la durata del parziale. Sharapova, dal canto suo, ha continuato a sparare colpi da tutti gli angoli, senza mezze misure e senza mediazione. L’obiettivo era sfondare  le difese dell’avversaria da fondocampo e la tattica in questo caso l’ha portata all’errore più di quanto le abbia fruttato vincenti. 6 a 3 per Halep ed epilogo rimandato al terzo set, come è giusto che sia.

 

Come in un déjà vu, il parziale conclusivo si è rivelato molto simile a quello di apertura, con le due a scambiarsi break e contro-break a ripetizione. L’agonismo ha sopravanzato qualunque cosa e le vibrazioni del centrale sono state spalmate in parti uguali ad entrambe le giocatrici. Nessuna preferenza da parte del pubblico, estasiato da ogni colpo scagliato dall’altra parte della rete e che si è fatto man mano sempre più decisivo. Sul 5 a 3 (servizio Sharapova) è arrivata la zampata della Halep che ha risposto bene e ha beneficiato degli errori di misura della russa. Urla liberatorie dal sapore di finale che, come l’anno scorso, sarà conto Elina Svitolina. Un déjà vu anche questo.

 

ELINA SVITOLINA PER IL BIS ROMANO. Un’altra finale, la seconda consecutiva a Roma che gli potrebbe spalancare le porte di un Roland Garros da giocare da protagonista. La partita di quest’oggi contro Anett Kontaveit è stata la consacrazione romana di questa ragazza, talento dell’est classe ’94. La vittoria in due set la consegna felice e motivata, oltre che molto concentrata in vista della finale di domani. “So che avrò moltissimo lavoro da fare domani per vincere e sarà durissima”. La seconda vittoria nello stesso torneo è speciale per chiunque e lei, amante dei tatuaggi, non ha in mente di celebrare l’evento facendone un altro: “Sinceramente non per questo evento, ma se lo vinco cinque volte lo faccio, prometto”.  L’incontro di oggi è stato altalenante, vissuto sul filo di lana fino alla fine – nonostante il risultato -, domani contro Simona Halep ci vorrà ben altro.

 

[1] S. Halep b. M. Sharapova 46 61 64

[4] E. Svitolina b. A. Kontaveit 64 63