Masters 1000 Roma: prova matura di Fabio Fognini che vola ai quarti

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Da Roma, Fabrizio Salvi

Dopo Monfils e Thiem, Fabio Fognini supera anche la “prova del nove” rappresentata dal tedesco Peter Gojowczyk, n.53. Ostacolo solo apparentemente più facile degli altri, ma non quando dall’altra parte c’è il giocatore ligure che si esalta con i top player e, sovente, rimedia figuracce con giocatori non eccelsi. Non questa volta. L’azzurro ha offerto una prova matura e di carattere contro un giocatore scolastico come il tedesco, ma molto solido.

 

Fin da subito Fognini è parso centrato sul match. Pochi i punti spettacolari ma tanta continuità. Consapevole di avere colpi superiori, l’azzurro ha tenuto gli scambi aspettando il momento proprizio per piazzare il vincente. Quasi a sorpresa è però arrivato il break di Gojowczyk sul 2-3 al termine di un gioco davvero sfortunato per il ligure con palle che sono uscite di un niente e colpi del tedesco sulla riga. Fognini non si è disunito. Ha avuto una palla del contro break nel gioco successivo e lo ha realizzato sul 3-4. L’azzurro ha continuato a comandare gli scambi e sul 5-4 ha piazzato il secondo break che gli è valso anche il primo set in 42 minuti sofferti.

Secondo set anch’esso all’insegna dell’equilibrio. Nonostante 3 palle break sprecate a testa, si giunge sul 5-4 per l’azzurro e servizio Gojowczyk. Il tedesco commette due doppi falli che regalano un match point a Fognini. Il ligure non si fa pregare e chiude subito l’incontro con un passante incrociato di diritto dopo un’ora e 33 minuti.

Una partita non spettacolare, come quella di ieri con Thiem, ma che contava solo vincere. Fognini raggiunge così i quarti al Foro Italico per la prima volta in carriera. Lo attende adesso il vincente della sfida tra Nadal e Shapovalov. L’azzurro ha dichiarato di volere regalare la finale al figlio Federico per il suo primo compleanno che sarà sabato prossimo. Per il Fognini ammirato finora nessun traguardo è precluso.

Fabio Fognini (ITA) b. Peter Gojowczyk (GER) 64 64