Agli archivi il Lemon Bowl 2020. Sui campi in terra rossa del circolo New Penta 2000 di Roma sono andate in scena le finali dello storico torneo internazionale giovanile, che anche quest’anno ha regalato spettacolo dalla prima all’ultima giornata accogliendo 930 iscritti.
Lemon Bowl Under 14 – Titolo under 14 maschile a Daniele Rapagnetta (allievo dei fratelli Piccari al Forum Sport Center di Roma ma tesserato Antico Tiro a Volo), che in finale si è imposto su Alessio Pergola con il punteggio di 6-2 6-4: “Non poteva andare meglio. Sono soddisfatto di come ho giocato sin dal primo turno: sono cresciuto partita dopo partita e credo di aver meritato il successo. È la seconda volta che vinco il Lemon Bowl, qui mi trovo benissimo e sono sicuro che le emozioni vissute al New Penta 2000 le ricorderò per sempre”. Trionfa nel femminile Greta Petrillo (CT La Signoretta di Roma), che dopo aver conquistato il primo set per 6-1 ha approfittato del ritiro, dovuto alla febbre, di Beatrice Zucca: “Dispiace vincere una finale così, ma ho fatto il mio giocando un primo set ottimo come gli altri match del torneo. Fa piacere iniziare la nuova stagione in questo modo, mi dà tanta fiducia in vista dei prossimi impegni”.
Lemon Bowl Under 12 – In rimonta il successo nell’under 12 di Antonio Marigliano (Atheneo Tennis Napoli), che ha avuto la meglio di Lorenzo De Vizia con il punteggio di 4-6 6-4 6-0: “Aver perso il primo set dopo aver sprecato la palla del 5-3 mi ha dato la giusta carica per rifarmi nei successivi due parziali. Sono davvero orgoglioso di me stesso: il titolo del Lemon Bowl è una grande soddisfazione per me, la mia famiglia e il mio maestro”. Finale thriller nel femminile: in circa 3 ore di gioco Claudia Galietta (TC Battipaglia di Salerno) ha battuto la padrona di casa Nicole Molaro con lo score di 6-4 5-7 6-4. Un match estremamente combattuto, ricco di capovolgimenti di fronte, che ha tenuto incollati a bordocampo i numerosi spettatori accorsi alla giornata conclusiva del Lemon.
Lemon Bowl Under 10 – Da Bucarest, Andrei Radu si presenta a Roma e stravince il titolo under 10 maschile. Il talentuoso romeno, tra i più forti piccoli tennisti del suo Paese, ha regolato in finale con il punteggio di 6-2 6-0 Stefano Palanza, confermando una superiorità evidente dall’inizio alla fine del torneo. “Non è stata una settimana facile, ho affrontato avversari forti ma ho mantenuto la calma e alla fine ce l’ho fatta. Sono soddisfatto del tennis che ho espresso questa settimana, ho giocato davvero bene. Ora voglio diventare campione della Romania” ha dichiarato. Infine l’americana (ma nata a Pavia) Camilla Castracani, giustiziera di Silvia Dalle Molle per 7-5 6-2: “È stato determinante vincere il primo set. Mi alleno sul cemento, ma sapevo di poter fare bene anche sulla terra rossa. Obiettivi 2020? Mi piacerebbe vincere il Little Mo Internationals di New York. Intanto mi godo il Lemon”.