da Parigi,
Il campione in carica del Paris Rolex Masters 1000, Karen Khachanov, esce all’esordio, sconfitto in 3 set dal tedesco Jan-Leonard Struff, che attende negli ottavi il vincente tra Berrettini e Tsonga. La partita non è stata una di quelle da ricordare tra le più emozionanti, giocata sui servizi e con legnate da fondo, accompagnate da un costante grunting dei contendenti. Struff ha avuto il merito di prendere maggiore iniziativa e di essere lucido nei momenti cruciali del match. Palle break se ne sono viste poche: nessuna nel primo set, vinto dal tedesco al tie-break con un minibreak sul 5-5 pari e set point trasformato al servizio. Khachanov ha avuto un guizzo in apertura di secondo parziale, conquistando e trasformando l’unica palla break del set, decisiva per arrivare al terzo. Set decisivo che ha visto un insolito scambio di break, frutto più di errori e doppi falli reciproci, prima di reinstradarsi sui binari dei servizi. Al servizio per restare nel match però Khachanov incassa un paio di risposte profonde che consentono a Struff di piazzare l’affondo finale.
Si chiude un 2019 non proprio sfavillante per Khachanov: nemmeno una finale all’attivo, i quarti di finale al Roland Garros e la semifinale a Montreal come migliori risultati e l’uscita dalla top ten in classifica. Attualmente dovrebbe chiudere l’anno in 16esima posizione, con il rischio di perdere qualche altra posizione (Isner e de Minaur lo tallonano da vicino). Non proprio una debacle come per Jack Sock (trionfatore a del Rolex Paris Masters 1000 nel 2017 e poi uscito dai cento l’anno successivo fino ad infortunarsi con lo snowboard ad inizio 2019) ma a quanto pare Bercy ultimamente non porta tanta fortuna ai suoi re (non dimentichiamo Murray, campione 2016…).
Per Berrettini un avversario in meno nella corsa per Londra (anche se il russo avrebbe dovuto ripetere l’exploit dello scorso anno per accedere alle Finals). Matteo nel frattempo quest’oggi si è allenato con Dominic Thiem, prima di concedersi per una sessione di autografi con il pubblico della AccorHotels Arena.
Accede al secondo turno anche Taylor Fritz nel derby tra la nuova generazione a stelle e strisce con Francis Tiafoe. Nonostante un problema al ginocchio in chiusura di primo set, Fritz riesce a portare a casa il primo parziale e opta per la prosecuzione del match. Colpa a Tiafoe per non aver forse mosso a sufficienza l’avversario. Per i colori francesi arriva anche la vittoria del ventenne Corentin Moutet (lucky loser subentrato a Gasquet) in rimonta su Lajovic, prima del ritiro di un’altro baluardo della vecchia guardia. Gilles Simon ha dovuto abbandonare il campo Centrale dopo solo quattro giochi per un problema agli adduttori della gamba sinistra. Denis Shapovalov arriverà così fresco e riposato all’incontro di secondo turno contro Fabio Fognini.
Risultati secondo turno:
[Q] J. Chardy b. [4] D. Medvedev 4-6 6-2 6-4
[6] A. Zverev vs F. Verdasco
R. Albot b. [LL] A. Seppi 7-6(5) 7-6 (6)
J. Struff b. [8] K. Khachanov 7-6(5) 3-6 7-5
Risultati primo turno:
[LL] C. Moutet b. D. Lajovic 6-4 1-6 6-3
K. Edmund b. [Q] R. Berankis 6-4 6-3
A. De Minaur b. L. Djere 6-1 6-4
T. Fritz b. F. Tiafoe 7-6(6) 3-6 6-4
G. Dimitrov b. [WC] U. Humbert 4-6 6-1 6-2
D. Shapovalov b. G. Simon 2-2 rit.
