Challenger Cordenons – Finisce agli ottavi di finale la corsa di Paolo Lorenzi all’Atp challenger 90 di Cordenons, il 38enne senese campione uscente e testa di serie numero 1, è uscito sconfitto dallo svedese Markus Eriksson con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 in 2 ore 14 minuti di gioco, davanti a un pubblico che fino alla fine ha provato a sostenere con tutte le sue forze il proprio beniamino, ma a differenza del match con Clezar vinto con le unghie e coi denti, questa non c’è stato niente da fare.
Che la serata fosse assai complicata lo si era capito fin dall’inizio, Eriksson dopo essersi portato rapidamente sul 3-0 è salito sul 5-2, grazie ad alcuni dritti a sventaglio devastanti. L’azzurro, sotto gli occhi di Enrico Becuzzi, non ci sta e si riporta sotto sul 4-5. Nel decimo game però lo svedese torna ad essere incisivo e il 6-4 è cosa fatta.
Nel secondo set, Lorenzi parte meglio ed è break al terzo gioco, Eriksson sembra disunirsi e gli errori gratuiti salgono vertiginosamente. Nel settimo gioco però è Lorenzi a dover salvare tre palle break, sullo slancio dello scampato pericolo l’italiano conquista il parziale sul definitivo 6-3. A questo punto l’inerzia sembrerebbe tutta per il senese ed infatti nel secondo game del terzo set arriva il break per l’azzurro. Eriksson però ritrova il suo proverbiale dritto a sventaglio e arriva immediato il controbreak.
La partita diventa un autentico braccio di ferro, il pubblico dagli spalti incita Lorenzi, ma le energie sono ormai ridotte al lumicino. Il senese resiste fino al 3-2, poi incappa in una serie di gratuiti, che conditi dal ritrovato rovescio dello svedese, determinano il parziale di 4 games consecutivi che segna definitivamente la sfida sugellata da un passante lungolinea di rovescio che bacia la riga e lascia attoniti gli spettatori del centrale dell’Eurosporting.
Gian Marco Moroni invece non tradisce le attese dei numerosi appassionati presente sul centrale Acqua Dolomia-Serena Wines, intitolato a Edi Aldo Raffin e supera in tre set: 7-6 2-6 6-3, il cileno Alejandro Tabilo. Nel primo set l’allievo di Oscar Burrieza ha mostrato tutto il suo repertorio tennistico con accelerazioni fulminee sia di dritto che di rovescio, nel sesto game “Jimbo” ha strappato il servizio al giocatore cileno, ma a sua volta nel gioco successivo ha concesso il break. La partita si è così trascinata al tie-break senza particolari sussulti. Moroni ha inserito le marce alte e ha fatto sua la prima frazione per 7 punti a 1.
Nel secondo parziale c’è stato un sostanziale equilibrio fino al 3-2 in favore di Tabilo, ma un passaggio a vuoto accusato dall’italiano ha permesso al cileno di portare la partita al terzo set. Moroni ha avuto la bravura di resettare nuovamente il suo tennis e nel sesto game, grazie a un pallonetto chirurgico che non lasciato scampo a Tabilo al termine di uno scambio intenso. Il tennista romano si è portato sul 5-2 con un doppio break di vantaggio, nell’ottavo game però ha tremato concedendo uno dei due break al cileno. E’ stato solo un fuoco di paglia, Moroni nel gioco successivo ha chiuso la sfida al secondo matchpoint, grazie a uno splendido passante di rovescio lungolinea che ha acceso il pubblico presente sugli spalti dell’Eurosporting.
La sorpresa più clamorosa di giornata è arrivata dall’eliminazione dell’ungherese Attila Balazs, testa di serie numero 3 del seeding friulano e recente finalista nell’Atp 250 di Umago, per mano dell’argentino Francisco Cerundolo (n.292 Atp), che ha vinto in rimonta dopo il primo set perso con il punteggio di 6-3. Per il 20enne tennista albiceleste è il primo quarto di finale a livello challenger in carriera, va sottolineato come Cerundolo sia al 17° torneo stagionale fra challenger e futures con un bilancio di 46 vittorie e 11 sconfitte.
Nel primo ottavo di finale concluso quest’oggi, l’ungherese Zsombor Piros (n.448 Atp) ha sconfitto in rimonta, 1-6 6-3 6-3 lo sloveno Blaz Kavcic, che lo precede di circa 200 posti in classifica. Per il 19 di Budapest, vincitore nel 2017 dell’Australian Open Junior, è il secondo quarto di finale raggiunto nel breve volgere di una settimana dopo quello ottenuto a Manerbio, quando perse in semifinale dall’argentino Federico Coria. Piros ha messo in mostra un tennis brillante e completo che conferma quanto di buono si dica su questo giocatore già da alcuni anni.
Centra i quarti di finale anche l’argentino Andrea Collarini che nel derby sudamericano contro il brasiliano Orlando Luz, fatica per un set e poi prende il largo prima di chiudere in due set, non senza patemi, al quarto matchpoint Dopo l’ottimo challenger disputato a Parma circa due mesi fa, il 27enne che milita da quest’anno per la Cannottieri Casale Monferrato nel campionato di serie A2, che in passato ha giocato per gli Stati Uniti, ritrova il weekend di un torneo.
Non si ferma la marcia dell’australiano Chris O’Connell che sul centrale Acqua Dolomia-Serena Wines dispone a proprio piacimento del bosniaco Brkic, regolato con il punteggio di 6-4 6-2. O’ Connell, numero 313 della classifica mondiale, si era messo in luce nell’Itf di Casinalbo, nello scorso mese di luglio, dove aveva perso in finale dallo svedese Lindell. Esce dal torneo Andrea Basso che paga anche le fatiche accumulate nei giorni scorsi e viene sconfitto in due set dal 29enne tedesco Jeremy Jahn, che una decina di anni fa aveva giocato il campionato di serie A fra le fila dell’Eurotennis di Cordenons.
Domani a partire dalle 14 sono in programma i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio, l’ingresso ai campi di gioco è gratuito.
Per tutte le info su tabelloni e risultati del torneo http://www.euro-sporting.it. Per tutti i contenuti extra i video e le fotogallery consultate la pagina Facebook: Eurosporting Cordenons e la pagina Instagram: Eurosporting Experience.
Challenger Cordenons
RISULTATI OTTAVI DI FINALE TABELLONE SINGOLARE:
Z. PIROS (HUN) – B. KAVCIC (SLO) (6) 1-6 6-3 6-3
C. O’CONNELL (AUS) (ITF) – T. BRKIC (BIH) 6-4 6-2
G.M. MORONI (ITA) (11) – A. TABILO (CHI) (5) 7-6 (1) 2-6 6-3
M. ERIKSSON (SWE) (14) (ITF) – P. LORENZI (ITA) 6-4 3-6 6-3
T. SEYBOTH WILD (BRA) – A. MARTIN (SVK) (2)
A. COLLARINI (ARG) – O. LUZ (BRA) (Alt) 7-5 6-4
F. CERUNDOLO (ARG) (15) (ITF) – A. BALAZS (HUN) (2) 3-6 6-3 6-2
J. JAHN (GER) – A.BASSO (ITA) 6-2 6-4