Di Fabrizio Salvi
I precedenti dicono Sock, i pronostici hanno dato credito a Cilic e il campo? Partita piacevole, caratterizzata dal diritto ricco di rotazione dell’americano e della potenza del Croato. A vincere è stato Jack Sock che, a questo punto, va tenuto in considerazione anche per traguardi più importanti.
La partita. Tre set, tutti molto diversi tra loro nel quale è servito un po’ di tempo prima di trovare un discreto ordine logico. Nel primo parziale sono stati entrambi molto bravi, attenti e con un break per parte che non è riuscito a rompere l’equilibrio, almeno fino al 5 pari. Cilic, infatti, è riuscito proprio nel momento che contava a mettere la griffe, portandosi via tutto il possibile: servizio e set.
L’alba del secondo set è magica per Sock che prende coraggio e si porta subito a condurre per 4 giochi a 1, con due break di vantaggio e un game – il quarto – nel quale è riuscito a salvarsi per ben due volte. Dopo i fuochi di artificio nella parte centrale, il set si conclude con un logico 6 a 2 per lo statunitense.
Set decisivo. Cilic inizia come meglio non potrebbe, portandosi sul 3 a 0 e dando una bella strizzata alle velleità di Sock. Niente da fare, non basta. Jack è in gran forma e da li in avanti lo ha dimostrato recuperando punto dopo punto tutto lo svantaggio e portandosi sul 3 pari. Il proseguo è stato un’esibizione dei giocatori al servizio fino al tie-break finale, epilogo più che meritato da entrambi. Proprio li, nel momento che più scotta, Sock ha compiuto un’altra mini impresa, recuperando da uno svantaggio di 4 punti a 2 e sfruttando l’inerzia fino al match point, decisivo al fine della sua vittoria.
Prima vittoria alle Finals di Londra per Sock che tiene vive le sue chance di passare il turno e, in aggiunta, conferma di essere molto più che un semplice outsider. Se vorrà andare avanti dovrà battere Zverev in un incontro tutto da vedere.
RISULTATO:
J. Sock b. M. Cilic 57 62 76(4)