Di Carlo Rosati,
Finale inattesa a inizio torneo ma ineccepibile per il percorso dei due protagonisti, meritevoli di essere tornati ad alti livelli di prestazioni dopo guai fisici e interventi chirurgici. Primi due game di studio, poi Monfils accelera e impone le sue doti atletiche, togliendo il servizio a Wawrinka nel terzo game. Lo svizzero appare molto meno brillante che nei giorni scorsi, a tratti teso e poco reattivo alla brillantezza dell’avversario. Monfils sfoggia colpi e una condizione fisica eccellenti, non concede palle break durante tutto il primo parziale e si concede il lusso di strappare nuovamente il servizio nel nono game, chiudendo 6-3.
Ma si sa, Monfils è un giocatore imprevedibile sotto tutti i punti di vista, e allora… decide di far tornare il partita l’avversario. Nel primo game del secondo set il francese si deconcentra, sceglie soluzioni di gioco fantasiose ma approssimative per concretezza e concede le prime palle break dell’incontro, perdendo il servizio alla quinta chance. Cala la notte per il francese, mentre Wawrinka torna a giocare in fiducia e, complice il black out dell’avversario, scappa sul 4-0 e chiude 6-1 con un break nel game finale, che gli assicura di servire per primo nel set decisivo.
Terzo set e palle nuove per decidere una finale a corrente alternata. Nel terzo game, Wawrinka fa harakiri e con 4 gratuiti concede il break a Monfils. Il francese gioca con più attenzione, si affida a servizio e serve&volley e si porta 3-1. Wawrinka non molla e i due danno luogo a scambi combattuti soprattutto sulla diagonale del rovescio: il match finalmente decolla per intensità e pathos, con colpi vincenti da ambo i lati. Ma Monfils ne ha di più e tra smorzate, volée di puro istinto e servizi a oltre 200 km/h allunga 5-2 pesante. Nel game conclusivo bel siparietto di fair play: i 2 si complimentano a vicenda e quasi si abbracciano a rete per un punto spettacolare vinto con una smorzata da Wawrinka. Monfils non di distrae e chiude 6-2 un incontro a tratti di eccelsa qualità, soprattutto nel terzo set. Nuove bellissime immagini prima e durante la premiazione, con sorrisi e complimenti a vicenda, con cui i due giocatori mostrano stima, amicizia e soddisfazione per la propria ed altrui prestazione.
Insieme al bel gioco e ai 405.000 euro di premio, Monfils rientra in top25. Wawrinka torna a quota 1000 punti e in top50, una bella iniezione di fiducia in vista dei due Masters 1000 americani. Rotterdam fa ritrovare due campioni e amici.
IL RISULTATO
G. Monfils b. [WC] S. Wawrinka 6-3 1-6 6-2