“C’è ancora molta strada da fare per raggiungere il mio obiettivo, ma posso dire di essere orgogliosa di me stessa e felice di come ho giocato”. Con il successo ottenuto in rimonta su Belinda Bencic per 5-7 6-2 6-1 dopo 2 ore e 26 minuti, Coco Gauff si è guadagnata l’accesso ai quarti di finale degli Australian Open. Per il talento di Delray Beach si tratta della nona vittoria stagionale in altrettanti match disputati, l’undicesima consecutiva nel circuito considerando anche le ultime due del 2024 che le sono valse la conquista delle WTA Finals. Una striscia in cui la ventenne statunitense è stata anche in grado di battere le prime due della classe (Sabalenka a Riyad e Swiatek a Sidney) e che le ha permesso ad inizio anno di trascinare il team USA al trionfo in United Cup.
C’è voluta una grande Bencic, rientrata lo scorso autunno nel circuito dopo la pausa per la maternità, per riuscire a strappare un set (il primo perso da Coco in questa stagione) alla numero tre del tabellone. Con classe ed esperienza la medaglia d’oro olimpica di Tokyo ha cercato nella prima partita di insistere sui pochi punti deboli rimasti ormai alla giovane americana, soprattutto sul lato del dritto. Una strategia che però ha dovuto cedere il passo quando l’elvetica ha iniziato a pagare dazio ad una condizione fisica non ancora ottimale. Oltreché, naturalmente, alla crescita di una Gauff che (seppur nella giornata probabilmente meno brillante del suo torneo) a partire dal secondo set ha iniziato a limitare gli errori non forzati, ad essere più propositiva e non concedere nulla in risposta (neanche una palla break negli ultimi due parziali).
Nel complesso, però, la campionessa degli US Open 2023 ha ribadito la sua autorevole candidatura ad un ruolo da assoluta protagonista nello slam che un anno fa la vide approdare in semifinale (fermata solo dalla futura campionessa Sabalenka, che proprio come allora potrebbe ritrovare un passo prima dell’ultimo atto). Ai quarti di finale Coco troverà Paula Badosa, vittoriosa in due set su Olga Danilovic con il punteggio di 6-1 7-6 (2) in 1 ora e 20 minuti. L’ex numero due del mondo ha saputo gestire la pressione ed alla fine è riuscita a chiudere il match in due set nonostante la ventitreenne serba figlia d’arte si fosse ritrovata avanti 5-2 nel secondo parziale. I precedenti dicono 3 a 3, ma Gauff ha vinto gli ultimi due giocati nel 2024 e sulla Rod Laver Arena partirà da favorita.
Appena 62 minuti di partita sono stati sufficienti alla detentrice del titolo Aryna Sabalenka per avere ragione di Mirra Andreeva, liquidata con un eloquente 6-1 6-2. Quarto successo in cinque confronti diretti per la numero uno del mondo sul talento russo che, esclusa la parentesi dello scorso anno al Roland Garros, non è mai stata in grado di impensierire la tre volte campionessa slam. Tanta tensione, poche idee e tanti errori hanno impedito alla giovanissima allieva di Conchita Martinez di entrate in partita, nonostante una Sabalenka tutt’altro che irreprensibile.
Al prossimo turno la ventiseienne di Minsk affronterà una ritrovata Anastasia Pavlyuchenkova, approdata ai quarti di finale grazie al successo per 7-6 (0) 6-0 ottenuto su Donna Vekic. Per l’esperta (classe 1991) russa già finalista a Parigi (2021) si tratta della quarta apparizione a questi livelli sul cemento di Melbourne Park. Nei precedenti la tennista originaria di Samara è avanti 2 a 1, ma l’ultimo risale al 2021. Ovvero in quel per lei magico anno che dopo la finale del Roland Garros la vide conquistare a Tokyo l’oro olimpico in doppio assieme al connazionale Andrey Rublev.
AUSTRALIAN OPEN – Ottavi di Finale (Parte Alta)
[1] A. Sabalenka b. [14] M. Andreeva 6-1 6-2
[3] C. Gauff b. B. Bencic 5-7 6-2 6-1
[27] A. Pavlyuchenkova b. [18] D. Vekic 7-6 (0) 6-0
[11] P. Badosa b. O. Danilovic 6-1 7-6 (2)
