Dal nostro inviato a Parigi
Nei primi match di secondo turno, arrivano le prime sorprese con le sconfitte di Ruud e Rublev, attualmente settimo e ottavo della Race to Turin. Un Ruud decisamente troppo nervoso, che ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare contro l’australiano Thompson, alla fine bravo a resistere e ad aspettare gli errori del norvegese. E se i fantasmi della qualificazione alle Finals hanno pervaso un animo decisamente più tranquillo come Ruud, figuriamoci cosa può essere passato nella testa di Andrey Rublev, superato con un doppio tie-break da Francisco Cerundolo, con il russo che in entrambi i set era in vantaggio di un break. Il tutto condito da lancio di bottiglia, urla e racchettate al suo malcapitato ginocchio.
Nessun problema invece per Stefanos Tsitsipas che supera in due set il cileno Tabilo. In caso di vittoria del torneo il greco supererebbe sia Ruud che Rublev (ed anche Djokovic) e potrebbe partecipare per la quinta volta consecutiva alle Finals, dopo una stagione decisamente deludente, che lo ha visto brillare solo ad aprile con la finale a Barcellona ed il titolo a Montecarlo.
Ostacolo cileno superato anche da Carlos Alcaraz che vendica la sconfitta di Buenos Aires superando in due set N. Jarry. Un giocatore mai facile, che si esalta contro i big, per lui contro i top ten 10 vittorie e 15 sconfitte (compresa quella di ieri), risultato davvero notevole. E nel primo set Jarry, nonostante il break subito nel suo primo turno di servizio (nel quale conduceva 40-0), non si è perso d’animo e, soprattutto molto aggressivo in risposta, è riuscito a riportare in parità il parziale, con un Alcaraz che nei suoi tentativi di serve & volley si ritrova dei missili in risposta nei piedi. La classe dello spagnolo non ha però bisogno di presentazioni e dal 5-5 del primo set la partita ha avuto un’unica direzione.
Risultati secondo turno:
[2] C. Alcaraz b. N. Jarry 7-5 6-1
J. Thompson b. [7] C. Ruud 7.6(3) 3-6 6-4
F. Cerundolo b. [6] A. Rublev 7-6(6) 7-6(5)
[10] S. Tsitsipas b. A. Tabilo 6-3 6-4
