ATP Parigi Bercy 2024: nessun italiano al secondo turno. Forfait di Sinner, eliminati Berrettini e Musetti

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Internazionali BNL d'Italia 2022 Jannik Sinner
© Foto Adelchi Fioriti

Dal nostro inviato a Parigi

Banale ma non si può definire altrimenti: una Caporetto. Il torneo Rolex Paris Masters 1000 di Bercy non è mai stato terra di grandi conquiste per gli azzurri ma c’eravamo forse entusiasmati con le qualificazioni che avevano portato nel main draw Fognini e Sonego. Lunedì la prima doccia fredda, Fabio e Lorenzo, alla terza partita in tre giorni, non hanno retto e con loro hanno salutato anche Darderi, sconfitto in due set da Griekspoor, e Cobolli, che ha dichiarato forfait per un fastidio alla spalla destra.

Aspettative tutte riversate sul martedì, ma peggio è stato il ritiro di Sinner dal torneo per un virus. Guardo poi primi risultati e Musetti ha perso in poco più di un’ora da Struff: una buona partenza, in vantaggio di un break nel primo set, prima di un lungo passaggio a vuoto.

Berrettini nel frattempo ha avuto le occasioni più ghiotte nel primo set contro Popyrin ma senza riuscire a trasformare alcuna delle 5 palle break e nel dodicesimo gioco viene punito da un avversario molto più propositivo. Io dal canto mio sono intanto arrivato a Bercy, ho ritirato il mio accredito (alla reception mi ringraziano in quanto italiano perché, grazie al forfait di Sinner, Cazaux è stato ripescato con accesso diretto al secondo turno) e sono pronto a “scendere in campo”. Nel secondo set Berrettini sta facendo gioco di testa grazie ad un break nel terzo gioco. Ma al servizio per il set è ancora maggiore il rammarico: l’azzurro non mette più la prima, si fa agguantare e l’australiano, galvanizzato, non gli lascia scampo nel tie-break. Sereno il commento di Berrettini a fine partita, comunque soddisfatto per una stagione che gli ha portato buoni risultati e segnali positivi per programmare la prossima stagione. Nonostante la stanchezza di fine anno, probabile la sua presenza nel torneo di Metz la prossima settimana, in vista di una possibile convocazione in Davis. Unica constatazione, comunque non polemica, la differenza di condizioni della superficie dei campi di gioco da quelli di allenamento, che si inserisce nella più ampia discussione di un probabile trasferimento del torneo alla Defense Arena.

La disfatta azzurra – sia chiaro, solo in termini di risultati nell’ultimo Masters 1000 di stagione – la completa Matteo Arnaldi, sconfitto in due set da Holger Rune. Quando gli altri mollano e sono con la testa già in vacanza, Holger è sempre là. Solido da fondo campo, la sua palla è sempre un po’ più pesante di quella di Matteo. Un break per set, quanto basta per lasciare tranquilla mamma Aneke che siede di fianco a noi. Conquistato il break nel secondo set grazie ad un doppio fallo di Arnaldi, Rune rallenta e rischia di far rientrare in partita il suo avversario, ma Matteo è generoso mandando in rete un rovescio tutt’altro che impossibile sull’unica palla break che ha avuto nel secondo parziale. Ci prova  l’occhio di falco nell’ultimo gioco a tenere tutti col fiato sospeso, dando ragione ad Arnaldi su due chiamate: un vincente di Arnaldi chiamato in prima istanza fuori  e che avrebbe mandato Rune 40-15 e doppio match point e invece è 30-30. Rune ci va  a match point e lo chiuderebbe con un ace, ma anche questa volta i giudici di linea non hanno visto bene, il servizio è fuori. Arnaldi annulla il primo match point ma Rune è solido a sufficienza per chiudere sul secondo.

Non ci saranno azzurri al secondo turno mentre la Francia, che ha monopolizzato la sessione diurna del centrale, ne avrà sei. Al fortunato perdente Cazaux si aggiungono Mannarino, Humbert e Rinderknech, vittoriosi lunedì, e  Mpetshi Perricard e Fils oggi. Uniche sconfitte per Halys, Moutet e Gasquet, al quale viene riservato il tributo del centrale, essendo questa la sua ultima presenza a Bercy prima di ritirarsi al Roland Garros del prossimo anno. Impressionante ancor di più dal vivo il servizio di Giovanni Mpetshi Perricard: velocità altissima e rapidità di esecuzione che non lascia tempo di lettura agli avversari. Ancora una partita senza break subiti per lui, ai 65 turni tenuti al servizio consecutivamente a Basilea, se ne aggiungono oggi 17.

Per quanto riguarda la corsa per gli ultimi posti a Torino, le sconfitte di Rublev, ancora virtualmente ottavo, e di Paul, decretano l’aritmetica certezza per Taylor Fritz. Gli ultimi tre posti vedono ancora in ballo Djokovic (attualmente sesto), Ruud (attualmente settimo) e  Rublev come detto ottavo, inseguiti da de Minaur, Dimitrov, Tsitsipas, Rune e Draper

Per il tricolore col verde a Bercy ci restano solo Vavassori Bolelli in doppio, che non giocheranno prima di giovedì.

Risultati secondo turno:

N. Jarry vs [2] C. Alcaraz
[7] C. Rudd vs J. Thompson
F. Cerundolo b. [6] A. Rublev 7-6(6) 7-6(5)
[10] S. Tsitsipas vs A. Tabilo

Risultati primo turno:

B. Shelton b. [Q] C. Moutet 6-3 6-7(8) 6-3
A. Bublik b. [Q] F. Fognini 7-5 7-5
[13] H. Rune b. M. Arnaldi 6-4 6-4
[9] A. de Minaur b.M. Navone 7-5 6-2
[LL] M. Kecmanovic b. S. Baez 6-4 6-7(6) 7-5
J. Draper b. J. Lehecka 7-5 6-2
T. Griekspoor b. L. Darderi 6-3 6-4
A. Fils b. M. Cilic 7-6(5) 6-4
J.L. Struff b. [16] L. Musetti 6-4 6-2
[10] S. Tsitsipas b. [LL] R. Carballes Baena 4-6 6-3 6-3
A. Tabilo b. N. Borges 3-6 7-6(5) 6-3
F. Cerundolo b. [Q] Q. Halys 7-6(5) 6-3
T. Etcheverry b. Z. Zhang 6-3 7-6(5)
[WC] A. Rinderknech b. T. Machac 6-7(3) 5-3 rit.
A. Michelsen b. [12] H. Hurackz 6-1 6-3
[WC] G. Mpetshi Perricard b. [14] F. Tiafoe 6-7(5) 7-6(4) 6-3
K. Khachanov b. [LL] C. O’Connell 6-4 3-6 7-6(6)
A. Popyrin b. M. Berrettini 7-5 7-6(2)
J. Thompson b. P. Martinez 6-4 6-4
[LL] Z. Bergs b. [WC] R. Gasquet 6-3 6-4
[WC] A. Mannarino b. [11] T. Paul 6-3 7-5
[15] U. Humbert b. B. Nakashima 6-3 4-6 6-4
[Q] M. Giron b. [Q] J. Shang 7-6(6) 7-6(6)
N. Jarry b. [Q] L. Sonego 7-6(4) 6-3