“Adoro Roma, adoro la città. Mi sento, non so, così a mio agio a stare qui. Mi piace passeggiare. Mi piace il buon cibo e gli ottimi ristoranti. Mi piace l’atmosfera dello stadio. Ogni volta che perdevo qui ero così triste. Mi sentivo come se avessi perso in uno Slam perché è uno dei tornei dei miei sogni. Mi godo sempre il tempo che trascorro qui e voglio sempre restare qui il più a lungo possibile”. Con queste parole Aryna Sabalenka ha espresso la sua gioia per la vittoria che le è valsa l’approdo agli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia: 6-4 6-2 il punteggio con cui la numero due del mondo si è imposta contro una buona Dayana Yastremska.
Per la ventiseienne di Minsk si è trattato del primo successo contro la tennista originaria di Odessa (ventiquattro anni il prossimo quindici maggio), contro cui aveva perso tutti e tre i precedenti. La giocatrice ucraina semifinalista a Melbourne ad inizio anno è partita meglio, costringendo Sabalenka a salvare palla break sia nel quarto che nel sesto game. La due volte vincitrice degli Australian Open però, più concentrata rispetto alla precedente apparizione, ha avuto prima il merito di resistere, quindi quello di sfruttare l’unica chance avuta di strappare la battuta all’avversaria nel settimo gioco. Poi, nella seconda partita, dopo aver ottenuto il break (alla settima opportunità) in un interminabile terzo game, Aryna ha preso definitivamente il comando delle operazioni, non lasciando scampo ad una Yastremska apparsa in netta ripresa rispetto alle ultime uscite: 6-4 6-2 il risultato finale dopo 1 ora e 26 minuti di partita.
In quello che si preannuncia come un vero e proprio ottavo di lusso, la recente finalista di Madrid affronterà Elina Svitolina: nel giorno della festa della mamma la due volte campionessa di Roma ha avuto ragione di Anna Kalinskaya in due set: 6-3 6-3 in 1 ora e 13 minuti. In un match di qualità l’ex numero 3 del mondo, approfittando di una Kalinskaya inizialmente poco convinta, ha ottenuto in avvio il break che ha indirizzato la prima partita. Nel secondo set la venticinquenne moscovita è salita di livello ed a beneficiarne è stato lo spettacolo: tanti i vincenti scagliati da una parte all’altra della rete. Alla fine, però, a prevalere è stata la classe della vincitrice dell’edizione 2018 delle Finals.
Ad aprire le danze sul Centrale era stato invece in mattinata il successo di Maria Sakkari, che con il punteggio di 7-6 (4) 6-0 ha estromesso dal torneo la finalista della passata edizione Anhelina Kalinina. Troppo fallosa nella prima partita, la ventottenne ateniese non è riuscita a sfruttare a pieno la superiorità di gioco espressa nella prima partita, salvo poi (dopo aver vinto il tie-break) dilagare nel secondo set. Agli ottavi, Sakkari affronterà Vika Azarenka, che alla distanza è riuscita ad imporsi su Mayar Sherif: 6-2 6-7 (6) 6-3 in quasi tre ore di partita.
Non sembra aver fine il momento magico di Danielle Collins, giunta alla vittoria numero 18 nelle ultime 20 partite disputate (con le due sole sconfitte rimediate da Sabalenka a Madrid ed Iga Swiatek ad Indian Wells): 6-3 6-3 il risultato che, oltre al successo su Caroline Garcia, alla trentenne originaria della Florida è valso il quarto turno che la vedrà opposta ad Irina-Camelia Begu. A completare il quadro degli ottavi di finale della parte bassa del tabellone sarà il match tra la campionessa dell’edizione 2017 del Roland Garros Jelena Ostapenko (già vincitrice quest’anno ad Adelaide e Linz) e la sorprendente Rebecca Sramkova.
