La partita sulla carta più interessante del programma dei quarti di finale del Masters 1000 di Indian Wells, quella che vedeva opposti Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, si rivela una delusione dal punto di vista agonistico. Di partita, in effetti, ce ne è stata veramente poca, il biglietto è valso la lectio magistralis di Alcaraz che ha prontamente vendicato la sconfitta nei quarti di finale dell’Australian Open.
Protagoniste indiscusse della partita sono state le api che, dopo soltanto due game, hanno fatto il loro ingresso massivo sullo Stadium 1. E mentre Coco Gauff indisturbata sullo Stadium 2 disbriga la pratica Yuan, sul campo principale l’eroe nazionale è Lance Davis che procede alla bonifica dalle api.
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— BNP Paribas Open (@BNPPARIBASOPEN) March 14, 2024
Dopo quasi due ore si riprende a giocare ma, come detto, in campo alla fine c’è solo un giocatore, lo spagnolo: vittoria netta 6-3 6-1. Il dato forse più impressionante viene dai punti conquistati da Zverev con la prima di servizio, non proprio una delle più gentili del circuito: con un 78% di prime palle in campo, soltanto una su due è valsa il punto al tedesco.
Sabato in semifinale Alcaraz se la vedrà contro Jannik Sinner, un remake della semi dello scorso anno. I precedenti complessivi dicono 4-3 per Sinner nel circuito maggiore. Lo scorso anno si impose Carlos in due set. Dopo nemmeno due settimane Jannik si è preso la rivincita a Miami, vincendo per la prima volta sul cemento una loro sfida, successo bissato a Pechino sei mesi dopo. Per Jannik c’è anche un altro traguardo in palio (per quanto la classifica non sia un suo obiettivo dichiarato): il numero 2 del ranking ATP.
L’altra semifinale vedrà invece opposti Daniil Medvedev e Tommy Paul. Il russo su questa superficie è sempre temibile e continua la sua marcia verso l’unico Masters 1000 su cemento che ancora manca nel suo palmarès. A farne le spese è stato, al termine di due set tirati, Holger Rune, contro il quale si erano spartiti i due precedenti, ma entrambi su terra battuta. Il suo rivale verso la finale sarà Paul, che ha superato in 3 set Casper Ruud. Anche lo statunitense si trova particolarmente a suo agio sul veloce e quest’anno, pur non avendo confermato la semifinale del 2023 a Melbourne, viene dal successo a Dallas e dalla finale a Delray Beach. I precedenti, uno su terra e uno su cemento, però dicono 2-0 Medvedev.
ATP INDIAN WELLS
[17] T. Paul b. [9] C. Ruud 6-2 1-6 6-3
[4] D. Medvedev b. [7] H. Rune 7-5 6-4
[3] J. Sinner b. [32] J. Lehecka 6-3 6-3
[2] C. Alcaraz b. [6] A. Zverev 6-3 6-1
