Di Alessandro Terziani
A Shanghai Roger Federer supera Rafa Nadal 6-4 6-3 in soli 72 minuti e trionfa nel Masters 1000 di Shangai per la seconda volta, 94° titolo e 27° Masters 1000 in bacheca.
E’ la quinta vittoria consecutiva dello svizzero sullo spagnolo, quattro su quattro nel 2017, che accorcia il gap negativo nei confronti diretti, adesso 24-14 per Nadal.
La saga di Fedal, che da Wimbledon 2008 aveva avuto come indiscusso protagonista il maiorchino, proprio verso l’inevitabile epilogo (ricordiamoci che Federer ha 36 anni compiuti) sta vivendo un inaspettato ribaltamento dei ruoli. I fantasmi che affollavano la mente dello svizzero ogni volta che incrociava Nadal, adesso abitano la testa del campione di Manacor.
Federer ha ormai l’antidoto per battere Nadal, studiato con Ljubicic e messo in pratica per la prima volta quest’anno nella finale degli Australian Melbourne. Piedi sempre ben saldi dentro il campo e un’inedito rovescio anticipato, quasi di contro balzo, a disinnescare il venefico top dello spagnolo.
La finale odierna è stata un deja vu tattico delle sfide stagionali a Melbourne, Indian Wells e Miami, con un Federer sempre aggressivo fin dal colpo di inizio scambio. La superficie velocissima e il tetto chiuso hanno poi ancora più penalizzato Nadal che non riusciva ad alzare le traiettorie dei colpi.
La partita è entrata subito nel vivo con scambi di grande intensità. Federer mette subito grande pressione a Nadal strappandogli il servizio nel primo gioco grazie a risposte di rovescio particolarmente profonde. Uno stupendo passante di rovescio regala il break Federer che mette già il sigillo sul primo set. Lo svizzero domina i propri turni di servizio con Nadal che non riesce a trovare le contro misure. Federer porta a casa il primo set senza correre mai rischi.
Il secondo set perde un po’ di intensità, ma il copione non cambia. Federer effettua il break sul 2-2. Nadal, sempre troppo arretrato alla risposta, non solo non riesce mai a procurarsi una palla break, ma neppure raggiunge mai i vantaggi sul servizio dello svizzero. Sul 5-3 arriva addirittura un secondo break per Federer che gli consegna la vittoria con un gioco di anticipo.
Nadal conserva sempre un buon margine in classifica su Federer, che ha completamente saltato la stagione sul “rosso”, e con molta probabilità chiuderà l’anno da numero uno. Ma anche oggi Federer ha dimostrato la sua attuale superiorità sullo spagnolo.
Federer b. Nadal 64 63
