Challenger Olbia 2023: Da Fognini a Paire, ecco i primi allenamenti dei big

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Olbia Challenger ATP Challenger Tour Olbia, 15/10/2023 Foto L.Canu

Una prima giornata da sogno, l’Olbia Challenger è iniziato nel migliore dei modi. Le partite delle qualificazioni ed i primi allenamenti di Fognini, Paire e Harris hanno intrattenuto il pubblico olbiese, giunto numeroso per l’inizio del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events sui campi in cemento del Tennis Club Terranova. Dopo l’antipasto delle qualificazioni, nella giornata di lunedì 16 ottobre oltre alla conclusione dei match del tabellone cadetto, ci saranno le prime sfide del main draw. Subito esordio per Matteo Gigante e Federico Gaio che saranno contrapposti ai francesi Arthur Cazaux e Harold Mayot. Il primo turno tra Fabio Fognini ed il numero uno del seeding Alexandre Muller andrà in scena martedì 17 ottobre.

Paire punta il ritorno in top 100 – “Sono contento di essere ad Olbia, questa è la prima volta che gioco in Sardegna e l’impatto con la regione mi è piaciuto. L’Italia mi piace sempre, sono qui con mio fratello ed il primo allenamento è stato buono”. Benoit Paire è pronto per l’Olbia Challenger e si presenta con la volontà di non essere una comparsa. L’ex numero 18 del mondo farà il suo esordio contro l’ostico Mattia Bellucci, avversario che affronterà per la prima volta. “Come è andato il 2023? Tante settimane buone e qualcuna meno convincente. Io provo a combattere, farlo ogni settimana non è facile – le parole del tennista di Avignone -. Ora sono vicino alla top 100 e devo lottare ancora un po’ per tornarci. Cosa posso migliorare? Non si tratta del tennis giocato, ma dell’attitudine. Fisicamente mi sento bene, mentalmente a volte perdo un po’ di motivazione. Si tratta di questo”. 

L’ex prodigio Quinzi al seguito del sardo Carboni –Vincitore di Wimbledon Junior ed ex numero 1 del mondo under 18, Gianluigi Quinzi è arrivato ad Olbia al seguito del sardo classe 2006 Lorenzo Carboni. Il giovane algherese ha ottenuto una wild card nel tabellone principale e debutterà nella giornata di martedì 17 ottobre contro lo spagnolo Pedro Martinez, quinta testa di serie. “Voglio ringraziare l’organizzazione e la federazione per la wild card assegnata a Lorenzo – le parole di Gianluigi Quinzi -. Da due anni e mezzo lavoro al Piatti Tennis Center di Bordighera e sto seguendo dei giovani interessanti. Per i ragazzi la fine del percorso junior è un momento delicato, ma bisogna focalizzarsi sui miglioramenti non sui risultati. L’obiettivo è quello di non mettere pressione ai giocatori in questa fase”. Vincitore di due titoli Challenger nella propria carriera, Quinzi ha poi parlato di quanto in pochi anni sia cambiato il tour: “Rispetto a quando giocavo devo dire che il tennis è diventato ancora più offensivo ed il circuito Challenger ha un numero molto maggiore di tornei: questo offre maggiori opportunità di scalare la classifica. Il mio sogno da coach? Portare uno dei ragazzi in top ten o a vincere uno slam”.

Oradini, Picchione e Forti, l’Italia sorride nelle quali – Nella giornata inaugurale dell’Olbia Challenger sono tre gli azzurri che si sono ritagliati un posto nel turno decisivo del tabellone cadetto. In ordine cronologico il primo a festeggiare è stato Andrea Picchione, che con il punteggio di 1-6 6-3 6-4 ha rimontato il colombiano Adria Soriano Barrera in 2 ore e 23 minuti. A separare l’abruzzese dal main draw solo il match contro il francese Kyrian Jacquet, perfetto nel 6-2 6-2 inflitto a Anirudh Chandrasekar. Sul Centrale ha vinto una splendida partita Giovanni Oradini, che con il punteggio di 6-3 6-2 non ha lasciato scampo all’ex numero 1 del mondo junior Jonas Forejtek. Nella giornata di lunedì per Oradini sarà derby contro Francesco Forti, che già al debutto se l’è vista contro un connazionale. Il ventiquattrenne di Cesena ha avuto vita facile contro Andrea Bacaloni, superato per 6-1 6-4. Buona prova della wild card Luigi Castelletti, atleta in forza all’Enjoy Sporting Club di Roma che ha ceduto all’ottimo Mathias Bourgue per 6-3 6-4.