ATP Estoril 2023: a Cecchinato il derby azzurro contro Fognini

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Marco Cecchinato
©foto Antonio Santamaria

ATP Estoril 2023 – Con l’inizio della “vera” stagione su terra battuta Fabio Fognini e Marco Cecchinato cercano di ritrovare un po’ di gloria. Nel ranking ATP sono affiancati, ad un passo dalla soglia della posizione numero 100: l’ex numero 9 del ranking è sceso alla posizione 97, il semifinalista del Roland Garros 2018 lo precede di una posizione. Fabio, in particolare, è in cerca di una boccata di ossigeno per non lasciare dopo 14 anni la top 100 – considerati i punti in uscita di Montecarlo (45) e Belgrado (90) – e garantirsi l’ingresso di diritto nel tabellone del Roland Garros. Più tranquillo per quanto riguarda la classifica invece il Ceck, che non difende punti in questo periodo.

Nel torneo ATP 250 di Estoril i due superstiti italiani (con 5 giocatori nel tabellone principale l’Italia era la nazione più rappresentata) tentano di superare il secondo turno per la prima volta nel 2023 (nel circuito maggiore Cecchinato non vince due partite consecutive dai quarti di finale di Umago a luglio 2022, a Fognini le due vittorie back to back, al netto delle qualificazioni di Montreal, mancano dalle semifinali di Belgrado ad aprile 2022). Per Fognini, giocatore più anziano del torneo e che nel suo angolo in Portogallo ha Corrado Barazzutti, si tratta del secondo derby consecutivo, dopo il successo netto su Alessandro Giannessi. Nei precedenti, sempre al primo turno e sempre su terra battuta, Fognini ha vinto 3 volte su 4 e la sfida più recente a Belgrado lo scorso anno, Cecchinato si è affermato soltanto nel 2018, suo anno di grazia, a Monaco di Baviera.

Un pubblico non proprio disciplinato inizia a riempire le tribune dell’Estádio Millenium nonostante sia il primo incontro di giornata. I due azzurri scendono in campo con piglio decisamente opposto: Fognini solido e centrato, Cecchinato, falloso già con il servizio, prova ad essere aggressivo ma è in difficoltà sulla diagonale sinistra, dove il suo dritto a sventaglio non riesce a sfondare il rovescio del ligure che si porta velocemente sul 4-0. Il siciliano riesce a mettere finalmente a punto la prima di servizio e conquista il suo primo gioco. Un Fognini falloso gli regala poi un controbreak e nel gioco successivo, sul 30-30 pari, poggia male sul piede destro inginocchiandosi scoraggiato a terra. Il fisioterapista lo raggiunge in campo ma Fabio si rimette in piedi e decide di giocare il punto successivo, rinviando il medical time out al cambio di campo. Una ulteriore fasciatura sulla caviglia già bendata e si riprende a giocare con Fognini avanti 4-3 e servizio. Fabio inizia ad accorciare gli scambi e, facendo tesoro del break ancora in cassaforte, porta a casa il primo parziale, mentre Cecchinato, autore di qualche stecca di troppo, se la prende con la propria racchetta per non aver approfittato della situazione.

Nel secondo set Cecchinato è solido al servizio e rischia soltanto nel gioco di apertura, nel quale concede una palla break più per leggerezza, avendo battezzato erroneamente fuori una risposta di Fognini sulla quale Marco avrebbe potuto agevolmente chiudere il punto. Sul 2-1 Fognini commette due errori gratuiti e sul suo volto compare una smorfia che dice ben più del disappunto per i due punti persi. E infatti Fabio si muove sempre con più circospezione, cedendo a zero il turno di battuta. Cecchinato al servizio non concede più spazio (la sua percentuale di prime nel secondo set sale all’86%), Fognini tiene i successivi turni di battuta grazie alla sua nota velocità di braccio ma non bastano per evitare di perdere il set.

Come in tre delle precedenti quattro sfide si va dunque al set decisivo. Fognini è sempre più parsimonioso in corsa e Cecchinato impietoso insiste con palle corte sulle quali l’avversario nemmeno parte. La rottura arriva nel quinto gioco al quale Fognini dà inizio con un doppio fallo e che chiude con una palla corta infruttuosa. Il ligure ha un sussulto nel gioco successivo nel quale si porta avanti 0-30 ma Cecchinato recupera il gioco grazie a sempre più solide prime di servizio. Al servizio per restare nel set Fognini fa fatica a recuperare le palle corte dell’avversario, annulla un primo match point ma sul secondo mette infelicemente fine alla partita con un doppio fallo di piede.

Nei quarti di finale Cecchinato attende il vincente dell’ultimo match di giornata in programma sull’Estádio Millenium tra il sempre più sorprendente francese Luca Van Assche – classe 2004 e che, reduce dai due titoli nei Challenger di Pau e Sanremo, questa settimana ha fatto irruzione per la prima volta tra i primi 100 del ranking ATP – e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina. Nessun precedente contro lo spagnolo mentre contro il francese Marco ha vinto, con un doppio 6-3, nella finale del Challenger di Lisbona ad ottobre 2022.

ATP ESTORIL 2023

Secondo turno:

M. Cecchinato b. F. Fognini 4-6 6-3 6-3