ATP Indian Wells 2023: Medvedev si aggiudica la supersfida contro Zverev

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©photo Patrick Boren

ATP INDIAN WELLS – La giornata dedicata agli ottavi di fiale si è aperta con la vittoria di Daniil Medvedev, più sofferta del previsto, contro Alexander Zverev che partita dopo partita si sta avvicinando sempre di più alla sua miglior condizione.

Medvedev ha vinto il sorteggio e scelto di rispondere ma il tentativo di mettere a segno il break in avvio non gli è riuscito. Entrambi i contendenti sono partiti molto centrati al servizio e nei primi game hanno tenuto agevolmente i rispettivi turni di battuta. I pochi punti che si sono giocati hanno segnalato la chiara intenzione di Zverev di ridurre gli scambi giocando in modo molto aggressivo per conquistare la rete e la tattica ha pagato nel quarto game. Con un paio di ottime discese a rete il tedesco ha messo a segno il break ma poi nella stessa zona del campo è diventato insicuro e, dopo aver rimontato da 0-40, ha restituito il servizio ai vantaggi. Nonostante l’opportunità fallita di mettere le mani sul primo set, Zverev ha continuato a dettare le condizioni di gioco spingendosi a rete senza alcun timore, anche se l’esecuzione finale non è stata sempre perfetta. Dall’altra parte Medvedev si è limitato a difendersi invocando il servizio in aiuto per salvare tre set point nel dodicesimo game. Il tie break ha premiato l’intraprendenza di Zverev, capace di rischiare e quindi di prendersi i punti più importanti, procurandosi il quinto set point, il primo con il servizio a disposizione, convertito con un sicuro serve&volley.

Terminato l’ironico ma anche irrispettoso siparietto di Medvedev che si è lamentato della lentezza del campo all’inizio del secondo set, la trama della partita non è cambiata. Zverev ha tenuto alta l’intensità del suo gioco e nel primo e terzo game ha collezionato nove palle break ma in tutte le occasioni Medvedev ha innalzato a sua volta il livello del servizio e del suo gioco e si è salvato. Il russo ha iniziato a ricavare punti dalla sua grande difesa riuscendo a procurarsi una palla break nel sesto game ma proprio giocando quel punto è caduto procurandosi una distorsione alla caviglia. Alla ripresa del gioco, dopo l’inevitabile MTO, Zverev ha tenuto il suo turno di battuta ma Medvedev ha reagito come una furia. Si è mosso sempre meglio mettendo in campo colpi più profondi e potenti. L’intensità della sfida si è alzata, il servizio ha iniziato a dettare legge e i giocatori sono arrivati nuovamente al tie break. Medvedev ha minato le certezze di Zverev all’inizio con uno spettacolare passante giocato con un “contro smash” e poi l’equilibrio mentale è saltato. Il russo si è fatto sempre più grande, agile negli spostamenti, più efficace nelle conclusioni e ha chiuso 7-5.

Dopo due ore e venti minuti di lotta è iniziato il terzo set. Tra i due era Zverev a mostrare segnali di stanchezza mentre Medvedev, nonostante il presunto infortunio, ha continuato a muoversi con agilità e a colpire la palla con decisione mettendo a segno il break nel terzo game. Zverev è rimasto in partita capitalizzando i propri turni di battuta ed è riuscito ad agganciare il russo con il contro break sul cinque pari ma poi Medvedev con il suo gioco parsimonioso e una condizione fisica superiore, inutile ribadirlo, ha allungato nel finale chiudendo 7-5.

Ottavi di finale:

[1] C. Alcaraz vs J. Draper
[8] F. Auger-Aliassime vs [17] T. Paul
[4] T. Fritz vs M. Fucsovics
[11] J. Sinner vs [PR] S. Wawrinka
[5] D. Medvedev b. [12] A. Zverev 6-7(5) 7-6(5) 7-5
[23] A. Davidovich-Fokina b. [Q] C. Garin 6-3 6-4
[6] A. Rublev vs [10] C. Norrie
[14] F. Tgiafoe vs [Q] A. Tabilo