ATP Dubai – Daniil Medvedev trionfa a Dubai e conquista il terzo titolo in altrettante settimane dopo Rotterdam e Doha. Medvedev ha lasciato solo le briciole ad Andrey Rublev mettendo a segno la quattordicesima vittoria consecutiva che vale il diciannovesimo titolo in carriera e la risalita al sesto posto nella classifica ATP proprio ai danni del connazionale.
La partita si può risolvere in una sola parola: dominio. Rublev ha dato il via al match con la chiara intenzione di ridurre al minimo gli scambi snaturando il suo gioco, progettato per percuotere l’avversario da fondo con il dritto, scegliendo invece di scendere con insistenza a rete. Era l’unico modo per provare a contenere lo strapotere di Medvedev ma la tattica non ha funzionato e non certo per demerito di Rublev, che ha fatto tutto bene. Medvedev è stato semplicemente superiore, invulnerabile nel gioco e mentalmente inattaccabile. Fin dall’inizio ha alternato una fase difensiva clamorosa accompagnata a colpi veloci e offensivi, piazzati negli ultimi millimetri del campo o in angoli che solo lui poteva trovare. Medvedev ha chiuso brevemente il primo set con il doppio break messo a segno nel primo e settimo game. Nel secondo parziale Rublev ha fatto di tutto per resiste ma la trama non è cambiata e, dopo aver ceduto il servizio nel quinto game, non è più riuscito a frenare il suo lanciatissimo avversario, pur spendendosi al limite per farlo.
Finale:
[3] D. Medvedev b. [2] A. Rublev 6-2 6-2