Australian Open 2023 – Nessun problema per Novak Djokovic che ha lasciato solo cinque game ad Alex de Minaur raggiungendo per la tredicesima volta i quarti di finale a Melbourne. Sulla strada di Nole verso il decimo titolo ora c’è Andrey Rublev, che ha superato Holger Rune al quinto set annullando due match point, in un match folle e ricco di emozioni. Ben Shelton e Tommy Paul, per la prima volta ai quarti di un Major, si affronteranno nell’altro quarto di finale della parte bassa del tabellone.
Dopo i primi game dominati dai servizi e una breve fase di studio tra i due, alla loro prima sfida ufficiale, è sembrato impossibile intravedere una speranza di partita combattuta tra Novak Djokovic e Alex de Minaur. L’australiano è veloce e ha un’ottima copertura del campo ma il suo gioco è troppo prevedibile e leggero per Nole che, intuendo le direzioni dei suoi colpi, ha potuto colpire con anticipo utilizzando tutti gli angoli e accelerando in qualsiasi momento. Il tutto unito a una grande efficenza al servizio si è tradotto in un 6-2 in favore di Nole con doppio break nel sesto e ottavo game. Il dominio serbo è proseguito nel secondo parziale con due break consecutivi messi a segno da Nole che concorrono a un parziale di nove game consecutivi e 5-0. L’australiano è riuscito a salvare il bagel e poi Nole ha chiuso 6-1 continuando a dominare il gioco anche nel terzo set, finito 6-2.
È stato invece un match pieno di alti e bassi quello tra Andrey Rublev e Holger Rune che ha visto prevalere il russo in cinque set con una rimonta da 2-5 al set decisivo, due match point salvati sul 5-6 e un ulteriore recupero da 0-5 al Super tie-break. Fin dall’inizio Rublev ha dettato le condizioni di gioco imponendo scambi rapidi e veloci. L’aspetto tattico ha però esaurito presto i suoi argomenti e lo svolgimento del partita è proseguito senza una logica con continui ribaltamenti di fronte. Rublev ha alternato pregevoli punti a qualche errore di troppo mentre Rune ha variato di più il gioco e ogni volta che la sfida sembrava prendere una direzione da una parte o dall’altra immediatamente si invertiva la tendenza. Con il russo in vantaggio due set a uno, il finale del quarto è stato emblematico. Rune ha fallito l’occasione di servire per il set cedendo il servizio sul 5-3 ma Rublev ha sprecato l’impossibile regalandogli il suo, e il set, subito dopo. La partita sembrava finita nel quinto quando Rune ha servito per il match sul 5-3 ma Rublev è entrato in stato di grazia e con un parziale di otto punti a zero ha recuperato il break di svantaggio agganciando il danese sul cinque pari. Il russo ha offerto ancora il meglio di sé annullando con due ace altrettanti match point prima di raggiungere il danese al Super tie-break che, approfittando degli errori del suo avversario, è salito 5-0. Rublev ancora una volta però si è ridestato dal torpore, ha rimontato e sorpassato Rune, e al terzo match point in suo favore ha chiuso colpendo il nastro, che si è rivelato vincente, con una risposta di rovescio, meritatamente premiato dalla fortuna per quanto fatto vedere durante l’incontro.
Continua il sogno del ventenne statunitense Ben Shelton che ha vinto al quinto set la sfida degli outsider con il connazionale Jeffrey Wolf, in una partita elettrizzante e piena di colpi vincenti. Un anno fa Shelton era numero 569 della classifica ATP e adesso, secondo il ranking live, è numero 43. Nei quarti di finale Shelton affronterà Tommy Paul, protagonista di una brillante prestazione contro Roberto Bautista Agut, sconfitto in quattro set.
Ottavi di finale:
[5] A. Rublev b. [9] H. Rune 6-3 3-6 6-3 4-6 7-6(9)
[4] N. Djokovic b. A. de Minaur 6-2 6-1 6-2
B. Shelton b. J. Wolf 6-7(5) 6-2 6-7(4) 7-6(4) 6-2
T. Paul b. [24] R. Bautista Agut 6-2 4-6 6-2 7-5