ATP Parigi Bercy – Al termine del suo splendido incontro con Nikoloz Basilashvili, Lorenzo Musetti parla dell’incontro, delle sue prospettive contro Casper Ruud e di Coppa Davis.
SULLA PARTITA DI OGGI – L’avversario aveva iniziato a bomba ed era molto pericoloso. Sul game dove ho servito un po’ peggio ho preso subito break perché ti mette tantissima pressione. Lui non ti fa esprimere il tuo miglior tennis perché ti lascia poco tempo ed è sempre molto aggressivo. Oggi sono stato molto bravo perché era difficile sotto questo punto di vista e la crescita si vede anche in quello. L’anno scorso una partita del genere avrei fatto più fatica e non l’avrei vinta così agevolmente, questa invece è stata impostata molto bene e si vedeva che avevo chiaro cosa dovevo fare per infastidirlo. Quando si gioca così così su questa superficie con due avversari del genere – Cilic e Basilashvili – che tendono ad essere così incisivi e aggressivi si vede che stiamo lavorando bene.
SULLA PROSSIMA PARTITA CON RUUD – Credo che sarà una partita molto aperta, lui ha fatto dei risultati pazzeschi e ha avuto anche degli inciampi. Ha avuto qualche passaggio a vuoto, adesso ha vinto il primo turno con Gasquet e io ce la metterò tutta, speriamo di conquistare il prossimo turno.
SULLA DAVIS – Noi come squadra vogliamo il bene della squadra. Se si va a giocare con troppi individualisti è difficile vincere. Abbiamo fatto l’esempio con l’Italia degli Europei di calcio che, secondo me, abbiamo vinto perché eravamo molto più squadra rispetto alle altre. Sceglierà il capitano così come i giocatori anche in base a chi si sentirà più pronto, anche perché mancano ancora 2-3 settimane e può succedere veramente di tutto. Speriamo, io mi auguro di poter scendere in campo.