Photo ®Aon Open Challenger
Da Genova, Fabrizio Salvi
Campo Centrale stracolmo di persone che hanno riempito gli spalti anche per godersi lo spettacolo di cabaret che ha fatto da antipasto all’ultimo incontro previsto per la giornata, quello tra l’italiano Riccardo Bonadio e Dustin Brown. Contrariamente a quanto in molti potessero pensare, di storia ce n’è stata eccome, soprattutto nel primo set grazie all’insistenza del pittoresco tennista tedesco nel cercare palle corte, molte delle quali che si sono rivelate lunghe, e di numerosi errori col diritto. Bravo Bonadio a rientrare nel set dopo aver subito il break e molto di più a tenere un livello altissimo di fronte ad un avversario che lo precede in classifica di circa 330 posizioni.
Una rotto il ghiaccio con la vittoria del primo set, Brown ha cominciato a comandare il gioco in maniera più consistente, concedendo meno errori (davvero numerosi nel primo set) e ha definitivamente girato a suo favore l’incontro. Chiusura in due set che lo proiettano al match contro Stefano Napolitano.
Risultato:
[7] D. Brown b. [alt] R. Bonadio 75 62
