Da Wimbledon,
Fallisce “l’assalto al potere” di Cameron Norrie e Novak Djokovic vola in finale ai Championships per l’ottava volta – la quarta di fila – e domenica sfiderà Nick Kyrgios che ha tratto vantaggio dall’infortunio che ha costretto Rafael Nadal al ritiro.
Cameron Norrie ha offerto una prova tutto cuore ed ha addirittura strappato un set al campione serbo, ma poco ha potuto sul ritorno di Djokovic che una volta “ricalcolato il percorso” non ha più lasciato la strada maestra nemmeno per un secondo.
Il sostegno dei 14.979 del Centre Court non è mai mancato per il beniamino di casa che, nonostante le crescenti e progressive difficoltà, ha fatto di tutto per tenere viva la fiammella della speranza. Dopo il primo set vinto da Norrie per 6 giochi a 2, la temperatura del centrale è andata ben oltre i 30 gradi che c’erano oggi a Londra, facendo sventolare qualche bandiera britannica zuppa di speranza.
Il serbo però non è sembrato dello stesso avviso ed ha messo pressione al suo gioco, costringendolo ad andare fuori giri, con la conseguenza di sbagliare molto. Dopo il 6 a 3 nel secondo set, è stato un lampo che Norrie si è infatti trovato sotto anche nel terzo parziale, perso per 6 a 2.
Il quarto set è stato quello del dentro o fuori per il britannico e, infatti, il suo gioco si è elevato. Le ultime speranze, però, hanno incocciato contro la determinazione di Djokovic che, una volta entrato in modalità “non sbaglio più, ha continuato spedito la sua marcia vincendo per 6 giochi a 4. Norrie è stato ammirevole nel non arrendersi, ma il serbo è stato assoluto protagonista e merita questa afinale.
Quello con Kyrgios sarà l’incontro numero tre, con l’aussie che ha vinto entrambi gli incontri che sono datati 2017 (Acapulco e Indian Wells). “É un giocatore da grandi match” ha detto Djokovic, aggiungendo che “non sembra avere problemi di pressione – concludendo poi – e non ho dubbi che sarà aggressivo”. Come andrà a finire questa volta?
WIMBLEDON 2022
N. Djokovic b. C. Norrie 2-6 6-3 6-2 6-4
